Apologia delle disuguaglianze armoniche

Tradizione Famiglia Proprietà newsletter 4 Ottobre 2025

Martedì 28 settembre 1993, a Washington, presso lo storico Mayflower Hotel, organizzata dal Bureau Tradition, Family and Property, si è tenuta la presentazione del volume con il titolo Nobility and Analogous Traditional Elites in the Allocutions of Pio XII. A Theme Illuminating American Social History. L’opera – che raccoglie, analizza, commenta e illustra i documenti dei Pontefici in tema di disuguaglianza sociale, soprattutto, ma non esclusivamente, di Papa Pio XII – nell’edizione nordamericana ha una consistente e straordinaria appendice sul tema The United States: An Aristocratic Nation Within a Democratic State. Non potendo stare presente a questa prima presentazione statunitense, il pensatore brasiliano ha dettato un intervento, che è stato distribuito e letto. Il discorso viene riportato in una traduzione redazionale dall’originale in portoghese – che, pur eliminati i passaggi di protocollo, conserva i caratteri del parlato -, diffuso dall’Ufficio Tradizione Famiglia Proprietà di Roma con il titolo Una apologia das desigualdades harmonicas. Anche i sottotitoli sono dell’originale.

di Plinio Corrêa de Oliveira

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Il moderatismo: il grande eccesso del nostro secolo

Tradizione famiglia Proprietà newsletter 10 Ottobre 2025

di Plinio Corrêa de Oliveira

L’eccesso è un difetto capace di corrompere ogni virtù.

L’amor di Patria, per esempio, è una qualità, ma la statolatria è un difetto; anche la giustizia è una qualità, ma l’eccesso può trasformarla in durezza ed anche in crudeltà; l’intransigenza è una virtù, ma, condotta all’eccesso, può giungere al settarismo; e potremmo così dare mille altri esempi.

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Da Lenin a Putin, come l’Occidente ha costruito la potenza russa

Tradizione Famiglia Proprietà newsletter 10 Ottobre 2025

Françoise Thom svela lo scandalo degli accordi economici che permettono al Cremlino di armarsi. In due saggi pubblicati nel settembre 2025 su Desk Russie, la storica dimostra che un secolo di commerci con Mosca – da Lenin a Putin – non è servito a elevare il popolo russo, ma a rafforzare i suoi dittatori: fabbriche Ford, Fiat e Renault, gasdotti siberiani, contratti Mistral… tutti soldi dirottati verso l’arsenale del Cremlino. La Tom smonta il mito del «commercio pacificatore»: sedurre, catturare e poi spogliare l’Occidente è stato sempre il metodo di Mosca. Ogni generazione occidentale ci ricade; senza vincolare gli scambi alla verità e alla libertà, il commercio diventa complicità del male.

di Atilio Faoro

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I poveri e la continuità nella Chiesa

Alleanza Cattolica 13 Ottobre 2025

Come accostarsi senza ideologismi alla lettura dell’esortazione apostolica di Papa Leone

di Marco Invernizzi

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Le responsabilità di Israele e i grandi boomerang del Novecento

Podcast di Roberto de Mattei 8 Ottobre 2025

di Roberto de Mattei

Tra le tante accuse che vengono rivolte contro lo Stato di Israele, c’è anche quella di aver “creato”, negli anni Ottanta del Novecento, il movimento di Hamas. Ciò dovrebbe spingere a dissociarsi dalla guerra che Israele conduce contro Hamas, perché non c’è molta differenza tra il terrorismo e chi ne ha favorito la nascita.

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Il Corano considera divino il Vangelo: la scoperta che scuote l’Islam

Unione Cristiani Cattolici Razionalisti (UCCR) 3 Ottobre 2025

I musulmani considerano sacri alcuni testi cristiani (Injeel) del VII secolo. Ma una ricerca svela che il Corano si riferisce alla Peshitta siriaca, identica al Vangelo attuale. Un duro dilemma per l’Islam.

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Il Medioevo cristiano culla dell’Occidente: lezione di storia

Unione Cristiani Cattolici Razionalisti 5 Ottobre 2025

Sintesi dell’intervento dell’eminente storico Jaume Aurell Cardona (Università di Navarra) sui motivi per cui il Medioevo ha plasmato l’Occidente e influenza la nostra vita oggi.

la Redazione

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L’indifferenza del cristiano medio

Libertà e Persona  5 Ottobre 2025

di Gian Piero Bonfanti

La Chiesa è sempre stata più forte quando è stata perseguitata, mai quando è stata compiacente

Ven. Fulton Sheen

LA FEDE A COSTO ZERO

Anche in Italia il cristianesimo non è più a costo zero. Abbiamo goduto per diversi anni della possibilità di professare la nostra religione senza avere conseguenze e la nostra Fede, grazie anche a questo “rilassamento”, si è affievolita, stemperata. La nostra Chiesa si è chinata al mondo non essendo più quel sale della Terra che nostro Signore Gesù Cristo ci ricordava quando ammaestrava i suoi discepoli a Cafarnao. Oggi chi mette Dio al primo posto viene considerato “bigotto” e anacronistico, ed è per questo che la Chiesa spesso si conforma alla narrazione buonista ed atea, chinando il capo al modernismo, tradendo così le basi della nostra religione. Tutto questo accade per un semplice “adeguarsi ai tempi”, “non voler apparire bigotti e non avere conseguenze”, “vivere in pace col mondo, gettare i ponti e non erigere muri.”

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Il “Consenso Informato preventivo” dei genitori, strumento indispensabile per l’alleanza scuola-famiglia

Corrispondenza Romana 1 Ottobre 2025

di Giuseppe Brienza

Applicando la norma costituzionale che riconosce ai genitori il dovere e diritto di educare e istruire i figli (articolo 30), il Governo Meloni risponde finalmente alla richiesta di associazioni e famiglie che ritengono il “Consenso Informato Preventivo” sui progetti didattici riguardanti temi educativi “sensibili”, in primo luogo sessualità, educazione alla salute e diversità maschile-femminile (in contrapposizione alla teoria del gender), una modalità indispensabile per difendere la libertà educativa e favorire la corresponsabilità scuola/famiglia.

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Cattolici e liberali oltre i luoghi comuni

L’identità – 4 Ottobre 2025

di Michele Gelardi

Un luogo comune vuole che il cattolicesimo si opponga al libero mercato, chiamato dispregiativamente capitalismo. Se ne può evidenziare la fallacia, sul piano storico e teoretico. La storia risorgimentale d’Italia ha visto contrapposti cattolici e liberali, al punto che la Chiesa inibì ai suoi fedeli la partecipazione attiva alla politica dello Stato unitario con la bolla del “non expedit”. La contingenza storica non è sufficiente a fondare un’antitesi insanabile. Altri fatti storici sono di segno esattamente opposto. Le prime forme moderne di libero mercato nacquero nelle aree di cultura cattolica.

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