Continua l’azione in difesa del crocifisso. Cinquecento euro di multa per la mancata affissione del crocifisso negli uffici pubblici. Lo prevede una ordinanza del sindaco di Mandas, centro del Medio Campidano non lontano da Cagliari.
Un atto destinato a suscitare polemiche, deciso nelle more dell’esito del ricorso presentato dallo Stato Italiano contro la sconcertante sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo che il 3 novembre scorso aveva stabilito che l’esposizione del crocefisso nelle aule scolastiche costituisce «una violazione della libertà dei genitori a educare i figli secondo le loro convinzioni» e una violazione «alla libertà di religione degli alunni».
Sarà la polizia locale a controllare «l’esatta osservanza» dell’ordinanza contro cui, viene precisato, è possibile il ricorso al Tar e al Presidente della Repubblica.