Cristianità n.105 gennaio 1984
Di fronte alla «persecuzione fiscale» e allo «spreco di Stato» i principi della dottrina sociale della Chiesa come categorie per giudicare, affrontare e superare senza demagogia lo statalismo ipertrofico e invadente e la sua espressione fiscale.
di Massimo Introvigne
NOTE
1) MARIO SALVATORELLI, II bastone senza la carota, in La Stampa, 2-l-1983.
2) Per la relativa progressione cfr. ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA, Annuario di contabilità nazionale, vol. X, ed. 1980-81t,o mo 1, Roma 1982, p. 128.
3) Cfr. ALDO GIOBBO, L’insaziabile spesa. pubblica, in Famiglia Cristiana. anno LIII, n. 7, 13-2-1983, pp. 44-46.
4) Cfr. SA. C., Chi più spende meno governa, in Il Sole – 24 Ore, 23-12-1982 L’articolo discute dati e tabelle presentate a un convegno della Fondazione Einaudi a Milano sul tema Spesa pubblica: è possibile governarla? Meccanismi istituzionali e correttivi possibili per controllare il disavanzo.
5) Così A. GIOBBO, art. cit., p. 46.
6) GIOVANNI PAOLO Il Discorso alla udienza generale del 13-5-1918, in Insegnamenti di Giovanni Paolo Il, vol. IV, 1, pp. 174-116.
7) Cfr. FRANCESCO FORTE, La giustizia sociale secondo Rawls, in Mondo Operaio, anno 35, n. 9, settembre 1982, pp. Il I-I 17. Per un’analisi delle principali tesi di Rawls cfr. il mio I due principi di giustizia nella teoria di Rawls. Giuffrè. Milano 1983.
8) GIOVANNI PAOLO 11, Omelia della messa a Fatima, del I3-5- 1983, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, vol. V, 2, p. 1513.
9) Cfr. HEINRICH ROMMEN, L’eterno ritorno dei diritto naturale, tr.*it., Studium, Roma 1965.
10) GIOVANNI PAOLO II, Esortazione apostolica Familiaris consortio, del 22-1 I-1981, n. 45.
11) PIO X1, Enciclica Quadragesimu Anno, del 15-5-1931i,n Le encicliche sociali dei Papi. Da Pio 1X a Pio XII (1854-1956). 4a ed. correttae aumentata Studium, Roma 1956: p. 462. Per un’analisi dei rapporti tra principio di sussidiarietà e limiti della imposizione tributaria cfr. GIOVANNCI ANTONI Meditazione sul «flagello fiscale». in Cristianità,
anno X1, n. 94, febbraio 1983; e il mio’& po’ meno Stato,
un po’più solidali, in Avvenire, 20-I-1983.
12) PIO X11, Allocuzione ai partecipanti al Congresso dell’Istituto Internazionale di Finanze Pubbliche, del 2-10-1948,in Discorsi e Radiomessaggi di Sua Santità Pio XII, vol. X, pp. 339-340.
13) ENRICOD I ROBILANTL,’ inaccettabilità del potere assoluto dello Stato in materia fiscale. in Fisco e libertà. Un dispotismo mascherato. a cura del CIDAS, Armando, Roma 1981, p. 56. ’
14) Per una più ampia illustrazione di questo elemento cfr. HUGO TAGLE MARTNÈZ Il principio di sussidiarietà, in Cristianità, anno X, n. 8 1, gennaio 1982.
15) Particolarmente incisive, fra le altre, le critiche di Sergio Ricossa, di cui cfr. Fisco, liberalismo e democrazia, in Fisco e libertà. Un dispotismo mascherato, cit., pp. 35-46; e Proprietà e imprenditorialità. in Libertà: abitare e intraprendere, atti del convegno organizzato dai CIDAS a Torino nei giorni 20-21-22 maggio 1982, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1983, pp.235-243.
16) Cfr. TINA TOMASI Massoneria e scuola dall’unità ai nostri giorni. Vallecchi, Firenze 1980.
17) Non privi di interesse sono gli episodi, anche recenti, di difesa da parte di comunità di montagna di .quanto tuttora sopravvive delle antiche libertà comunali e consortili: cfr. AURELIOB ENETTI, DARIO BENETTI, ANGELA DELL’OCA ,DIEGO ZOLA, Uomini delle Alpi. Contadini e Pastori in Valtellina, Jaca Book, Milano 1983.
18) M. SALVATORELLI Dove va l’IRI, gigante ferito, in La Stampa, 25-2- 1983.
19) Ibidem.
20) GUIODO LANDI e GIUSEPPPEO TENZA Manuale di diritto amministrativo, V ed., Giuffrè, Milano 1914, Q. 13
21) ALBERTO MASSERA Partecipazioni statali e servizi di interesse pubblico, Il Mulino, Bologna 1978, pp. 157-58.
22) Cfr. Per tutti l’omelia del 2 giugno 1979 in Piazza della Vittoria a Varsavia: «non si può comprendere l’uomo al di fuori di questa comunità che è la nazione. È naturale che essa non sia l’unica comunità, tuttavia è una comunità particolare, forse la più intimamente legata alla, famiglia, la più importanti per la storia spirituale dell’uomo»
(GIOVANNI PAOLO II. Omelia in Piazza della Vittoria a Varsavia. del 2-6- 1979, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II. vol. Il, Q. 1389)
23) Sul punto cfr. ALFREDO MANTOVANO, I Rolling Stories da «demoni» ad «angeli» dell Rivoluzione, in Cristianità, anno X, n. 88-89, agosto-settembre 1982.
24) Cfr. I Rolling Stone ssono venuti in pace: solo emozioni e belle canzoni, in Stampa Sera, 12-7-1982.
25) Le cifre riportate dai giornali oscillano dai venti ai settanta milioni.
20) Cfr. ANGIOLINO LONARDI, Il Signor Effimero è un gran maneggione, in Il Sabato anno VI, n. 14, 2/8-4-1983.
27) IVANNA ROSSI, Presentazione di L’eccellenza e il trionfo dei porco, a cura di Emilio Faccioli, Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Emilia – Mazzotta, Milano 1982, p. 7.
28) GIAMPAOLO DOSSESA, Il maiale trionfa. Ci .sarà un perché, in La Stampa, 9-12-I 982.
29) I. Rossi, Presentuzione di L’eccellenza e il trionfo del porco, cit., p. 7.
30) Projet- socialiste pour la Frunce des Anneés 80, Club Socialiste du Livre, Parigi, 1981, p. 158.
31) Ricorda la «regola» Cesare Romiti. amministratore delegato della Fiat, in una intervista a Il Sabato: cfr. Gioie, dolori e amori;i nuovi imprenditori, a cura di Emilio Bonicelli, in Il Sabato, anno VI, n. 2, 8-14-l-1983, p. 12.
32) Si può ricordare la discussione in cui sono intervenuti Ryffel, Albert e Topitsch, criticando le posizioni di Geiger.
33) E. DI ROBILANT, Imposizione pubblica, giustificazionismo sociale e persona. in Libertà: abitare e intraprendere. cit.. n. 46.
34) Cfr. KAROL WOJTYLA, Persona e atto, ed. it.; Libreria Editrice Vaticana. Città del Vaticano 1982. DD. 309-312.
35) È quello che E. di Robilant (Imposizione pubblica. Giustificazionismo sociale e persona, cit., PU. 47-51) chiama «giustificazionismo metafisico». Naturalmente nella prospettiva della dottrina sociale della Chiesa criticare il giustiticazionismo non significa negare la funzione dello Stato e il primato del bene comune in nome di un astratto individualismo, ma piuttosto rilevare come individualismo e tonalismo siano due aspetti di «un’identica concezione» che nega la «proprietà di partecipazione» dell’uomo e separa artificialmente persona e bene comune (così K. WOJTYLA, op. Cit., pp. 311-313).
36) Cfr. F. FORTE, La giustizia .sociale secondo Rawls, cit., e in genere Mondo Operaio anno 35, n.9, cit.
37) Considera distinti giustificazionismo utilitaristico e «di giustizia» E. DI ROLULAUT. Imposizione pubblica, giustificazionismo sociale e persona, cit. pp 49-53.
38) Cfr. GORDON TULLOCK, Economics of Income Redistribution, Kluwer-Nijhoff, The Hague 1982. Per un commento cfr. MORGAN O. REYNOLDS, The Middle-Class Welfare State, in Fortune, 2l-3- 1983, p.713.
39) VINCENZINO CARAMELLI, Attività finanziaria pubblica e giustificazionismo sociale: alcuni meccanismi di illusione finanziaria, in Libertà: abitare e interpretare op cit. pp. 226-21.
40) Cfr. S. RICOSSA, Fisco, liberalismo e democrazia, cit., p. 35.
41) Cfr. SA. C., Chi più spende meno governa, cit.
42) JOHANNES MESSNER, Etica social, politica y economica a la luz del derecho natural, trad. spagnola, Rialp, Madrid 1967, p. 338.
43) GIOVANNI PAOLO II, Lettera al Vescovo di Verona per il millesimo anniversario della ordinazione episcopale di Sant’Adalberto, del 2-4- 1983, in l’Osservatore Romano. 18/19-4-1983.
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