Settembre 2021 n 10 Notiziario di un gruppo di volontari di “Oui pour la vie”, un’associazione di volontariato con sede a Damour in Libano, legalmente riconosciuta impegnata in favore dei più poveri di ogni appartenenza religiosa e provenienza www.ouipourlavielb.com Facebook: Damiano Puccini
di Damiano Puccini
In Libano sono a rischio chiusura anche le strutture ospedaliere e a causa della mancanza di energia numerosi pazienti che hanno bisogno di macchinari per vivere rischiano di morire. La penuria di carburanti per i generatori elettrici ha ridotto il Paese all’oscurità. Anche le bombole del gas, ad uso domestico, sono ormai introvabili.
Ogni giorno vi sono file chilometriche file per la benzina, “arroventate” dal caldo, che intasano le strade vicine ai distributori. La fornitura elettrica è sempre di circa 2 ore al giorno ad intermittenza. Il dollaro costa sempre più di 20.000 lire libanesi (quando 2 anni fa circa ne bastavano 1500 per acquistarlo).
Quasi tutti gli stipendi si sono ridotti a un decimo del loro potere d’acquisto. Gli scaffali dei negozi sono sempre più vuoti, mancano soprattutto il latte per bambini e il pane. A Damour i nostri volontari continuano sempre più a fatica a tenere aperta la nostra “cucina” che distribuisce ancora centinaia di pasti.
Pure la nostra “scuola” per bambini analfabeti prosegue con tanto entusiasmo da parte nostri prof universitari e dei ragazzi analfabeti di ogni provenienza che la frequentano.
Si chiedono sempre a tutti aiuti e pubblicità per i nostri progetti.
Gaia è una professoressa del progetto educativo e fa la volontaria nella “scuola” di “Oui pour la Vie” a Damour. Questo è il suo racconto: “Un alunno di 11 anni, arriva sempre in ritardo e gli insegnanti lo richiamano spesso, anche davanti ai suoi compagni. Questo ragazzo per la verità è un po’ aggressivo e isolato dagli altri. Una volta mi sono fermata a parlare con lui, come si fa con un amico, e lui mi ha raccontato tutto: “Mio padre è cattivo con noi e ogni notte sento che mia madre lo supplica perché ci dia un po’ di soldi per il cibo, ma al mattino le lascia solo qualche spicciolo. Ho deciso allora di lavorare da un vicino, che mi ha promesso di non dire niente ai miei genitori, come facchino per scaricare i suoi prodotti alimentari dal camion e sistemarli nel magazzino”.
“Da due settimane ho il cuore triste perché questo uomo è stato arrestato e non sappiamo il motivo. Io sono di nuovo alla ricerca di un lavoro I miei amici lavorano in campagna a 1 dollaro al giorno”.
La mamma di un nostro alunno siriano ci ha confidato che il sogno della sua vita è che il figlio, di 13 anni possa imparare a leggere e scrivere. Lei ha voluto ringraziarci per la soddisfazione che prova il suo ragazzo nel venire alla nostra scuola offrendoci ortaggi per la nostra cucina di Damour, coltivati da lei. ha insistito perchè li accettassimo, così in questo modo il suo lavoro sarà benedetto. Salutandoci ci ha detto: “Fare un po’ di bene ci aiuta a dimenticare il male subìto”.
Per testimonianze in Italia tel 333/5473721.pdamianolibano@gmail.com; Per inviare offerte: Bonifico intestato al conto: Oui pour la Vie, presso Unicredit a Cascina (PI). Indirizzo: Rue Mar Elias,35 Damour Lebanon.BIC-Swift: UNCRITM1G05 IBAN: IT94Q0200870951000105404518; dopo invio offerta scrivere il proprio indirizzo e telefono a info@ouipourlavielb.com per confermare il ricevimento dell’offerta.