Articoli dell'autore
Dic 12
Galateo, il bon ton per il clero
Avvenire 10 dicembre 2013 Roberto Beretta A un capo della storia c’è Giovanni della Casa (che comunque era monsignore…): «Non si dee adunque l’uomo contentare di fare le cose buone, ma dee studiare di farlo anco leggiadre». Dall’altro fa bastian contrario un altro prete, don Lorenzo Milani: «L’educazione borghese non insegna il rispetto del prossimo, …
Dic 12
E il figlio ritrova “La caduta di Artù”, ultimo inedito
Libero 11 dicembre 2013 di Marco Respinti Da decenni Christopher Tolkien, anch’egli filologo di vaglia, oggi quasi 90enne, rovista nell’immenso lascito del padre, scovando prime versioni, rispolverando testi abbandonati, dissotterrando gemme.È il caso de La caduta di Artù (Bompiani, Milano 2013; pp. 300, €, 20,00), poema allitterativo di un migliaio di versi tradotto in italiano, a pochi …
Dic 12
Matrimonio con ombre
Mondo e Missione novembre 2013 Sono arrivati a 200 miliardi di dollari gli scambi commerciali tra Cina e Africa. Ma dopo vent’anni di cooperazione cresciuta in maniera esponenziale, non si vedono significativi miglioramenti nelle condizioni di vita degli africani di Anna Pozzi
Dic 06
«After the ball»: un progetto "gay" dopo il baccanale
Cristianità n.327 (2005) Roberto Marchesini I. La Rivoluzione sessuale ha contribuito, con altre concause, alla crisi dell’istituzione familiare, e questa crisi non è a sua volta estranea all’emergere di problemi connessi con l’omosessualità, definita come una preferenza sessuale predominante e persistente per persone dello stesso sesso. Una componente tanto chiassosa quanto minoritaria del mondo omosessuale è costituita dagli attivisti gay, che …
Dic 05
Evangelii Gaudium, la Chiesa è missionaria o non è
La nuova Bussola Quotidiana, 27 novembre 2013 di Massimo Introvigne Formalmente datata 24 novembre 2013, giorno della chiusura dell’Anno delle fede, l’esortazione apostolica di Papa Francesco «Evangelii gaudium», che fa seguito al Sinodo del 2012 sulla nuova evangelizzazione, è stata pubblicata martedì 26 novembre. Quest’ampio documento – salvo errori, il più lungo (220 pagine) nell’intera …
Dic 05
Rispettare i doveri motivati dall’amore
Avvenire, editoriale del 29 novembre 2013 Giacomo Samek Lodovici Nei paragrafi 36-39 dell’esortazione Evangelii gaudium il Papa riprende un discorso fondamentale di s. Tommaso: «San Tommaso d’Aquino insegnava che anche nel messaggio morale della Chiesa c’è una gerarchia, nelle virtù e negli atti che da esse procedono». Così, se, in assoluto, gli atti d’amore verso Dio sono superiori ad ogni altra azione, per quanto …
Dic 05
Front National. “Effetto risonanza”
Il Borghese n. 12 dicembre 2013 di Giuseppe Brienza C’è chi strabuzza gli occhi leggendo i sondaggi elettorali, che danno il Front National di Marine Le Pen al 24% dei consensi nella prossima tornata al Parlamento europeo divenendo, se così fosse, il primo partito francese. E non diciamo che è un voto di protesta o …
Dic 05
Caro Sartori, la Chiesa difende anche lei
La nuova BQ, 26 novembre 2013 di Ettore Gotti Tedeschi La settimana scorsa in un importante convegno internazionale cui ero relatore, una co-relatrice prestigiosa ha corretto una mia considerazione sui valori cristiani che accomunano ancora oggi l’Occidente, definendoli ormai relativizzati, obsoleti e insostenibili, proponendo in loro vece di riunire il mondo occidentale intorno a valori prioritari di difesa panteistica dell’ambiente. …
Dic 05
Rivoluzione sessuale globale
Dal Blog di Costanza Miriano novembre 2013 di Antonio Malo (*) L’autrice del libro La rivoluzione sessuale globale (Die globale sexuelle Revolution), la sociologa e pubblicista tedesca Gabriele Kuby, è una delle poche voci che con autorità riconosciuta si levano per criticare il relativismo occidentale odierno. A lei si deve, ad esempio, che il ministro …
Dic 05
Il papa, gerarchia di verità, gradualità e creatività
da Il Foglio novembre 2013 Francesco Agnoli Alcuni mesi orsono, all’indomani delle numerose interpretazioni degli esordi del pontificato di papa Francesco, cercai di spiegare perché, a mio avviso, non era possibile intravedere un grande cambiamento rispetto alla linea del predecessore nel campo della difesa dei principi non negoziabili.