A cura di Pensiero Forte e PungenteMente 24 luglio 2021 La città fu messa a ferro e fuoco. Eppure la sinistra riesce a raccontare ancora oggi la favola della rivolta popolare contro un regime simil-cileno. Nulla di più falso. Ecco perché il G8 del 2001 fu un fallimento per tutti. di Maurizio Belpietro
Categoria: No Global
Mar 06
Al Jazeera si fa portavoce dei no global
Corrispondenza romana n.933/02 11 febbraio 2006 Al Jazeera, la rete televisiva panaraba nota per aver ritrasmesso in tutto il mondo, via satellite, proclami e rivendicazioni di efferati omicidi degli estremisti islamici, ha trasmesso mercoledì 8 febbraio u.s., alle ore 22:05 in Italia, e ritrasmesso in replica venerdì 10 febbraio alle 18:05 e sabato 11 alle …
Giu 14
Il ritorno di Lenin e Malthus
Articolo pubblicato su Liberal Anno II n.2 Contro la globalizzazione stanno rinascendo ideologie che sembravano superate di Jacques Garello
Giu 14
Elogio del McDonald’s
Articolo pubblicato su Liberal Anno II n.2 Perché destra e sinistra attaccano la celebre catena alimentare di Alberto Mingardi
Giu 14
Destinazione, il Paese di Cuccagna
Articolo pubblicato su Libero di giovedì 17 gennaio 2002 Dalle comuni medievali ai centri Sociali, una irresistibile ascesa politica all’insegna di odio, invidia e tornaconto Origine e obiettivi degli Antiglobal, consumisti autentici e rivoluzionari per burla
Giu 14
No Global? No, planetari e contenti
Articolo pubblicato su Avvenire del 24 aprile 2001 Si può rendere “etica” la globalizzazione? Sì, non facendone una questione solo economica. Parla Crocker, discepolo di Amartya Kunar Sen di Massimo Giuliani
Giu 14
Anarchici incontrollabili ”Noi, i divoratori dei ricchi”
Articolo pubblicato su La Nazione 21 Luglio 2001 di Alessandro Antico GLI ESTREMISTI / Chi sono i “Black Block” “Eat the rich! Eat the rich!”, gridavano mentre mettevano Genova a ferro e fuoco. Significa “Mangia il ricco!”. Divoralo. Verbi d’assalto, da guerra, da terroristi. Sono i guerriglieri metropolitani del “Black Block”, il blocco nero, l’ala …
Giu 14
Chi paga gli antiglobal?
Articolo pubblicato su Il Timone I “no global” combattono la globalizzazione con i soldi dei capitalisti. Ricevono denaro da ricchissimi finanzieri e da fondazioni ultramiliardarìe. Perchè gli uni e gli altri perseguono un fine comune: distruggere gli Stati sovrani. di Maurizio Blondet