Ricognizioni 10 gennaio 2020 Mario Di Giovanni Il 30 settembre 1791 l’Assemblea Nazionale Costituente dichiara concluso il suo compito, si scioglie e si ricostituisce in Assemblea Nazionale Legislativa. Su 745 deputati, 136 sono Giacobini, 246 moderati (Foglianti) mentre i restanti non si qualificavano ideologicamente.
Categoria: Rivoluzione francese
Gen 07
Massoneria & Rivoluzione francese. La trappola degli Stati Generali (5)
Ricognizioni 3 gennaio 2020 Mario Di Giovanni Nel 1789, anno della presa della Bastiglia, il Grande Oriente di Francia contava 700 logge, di cui 78 nell’Armata, cui si affiancavano 300 logge dipendenti da obbedienze massoniche minori. Il patibolo per la Francia era pronto: mancava solo la ghigliottina.
Gen 19
Vandea, fu genocidio
Avvenire giovedì 26 gennaio 1989 Il primo popolo annientato scientificamente di Roberto Righetto Si conosce il posto che l’idea di libertà, di uguaglianza e di fraternità tiene nella vostra cultura, nella vostra storia. Al fondo ci sono idee cristiane. Dico in piena coscienza che coloro che per primi hanno formulato cosi questo ideale non si …
Ago 16
Jacques Cathelineau, ‘il Santo dell’Anjou’, un combattente sotto lo stendardo del Re del Cielo
Cristianità n. 222 (1993) Il 18 luglio 1993, a Le Pin-en-Mauges, nella Francia Occidentale, presente il vescovo di Angers, S. E. mons. Jean Orchampt, è stato ricordato il primo generalissimo degli insorti vandeani contro la Rivoluzione. Nell’occasione S. Em. il card. Paul Poupard, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, ha pronunciato un’allocuzione, comparsa in …
Ago 16
Charette. L’eroe proibito
Il Giornale (articoli pubblicati il 4 – 11 e 19 agosto 1996) Dalla Vandea alla Bretagna: viaggio revisionista attraverso due secoli di memorie. Tra spiagge, isole e fortezze la ricerca del filo rosso che grazie al passato ci fa capire il nostro presente di Piero Buscaroli
Ago 05
Quel che la storia non dice
30 Giorni gennaio 1987 In Vandea non furono i nobili a sollevarsi e a radunare i contadini per salvare il re, ma furono i contadini a rifiutarsi di tradire la loro fede e a stanare qualche titubante nobile per chiedergli di porsi alla guida di quella lotta per la fede e per la liberta di …
Ago 05
Dietro Robespierre c’è Lutero
Avvenire Sabato 7 marzo 1987 Storia / Per una nuova interpretazione della Rivoluzione francese L’età moderna è nata da uno strappo violento, alla cui base fu la Riforma di Carlo Striano
Ago 01
Genocidio di Francia
Avvenire 23 febbraio 1993 Un articolo del cardinale Paul Poupard a 200 anni dai moti Fu uno sterminio di massa organizzato di Paul Poupard
Ago 01
La Loira contro Robespierre
Avvenire 16 febbraio 1993 Prosegue il dibattito a 200 anni dall’inizio dei moti controrivoluzionari «Fu la prima guerra di popolo al totalitarismo» di Franco Cardini Quando, nel 1989, si avviarono le «celebrazioni» per il bicentenario della Rivoluzione francese, le voci polemiche non furono poche: e non si riuscì — nonostante i reiterati tentativi in tal …
Lug 18
Le società di pensiero e la democrazia moderna (di Augustin Cochin)
[per leggere o scaricare il vol. clic sulla foto] Le “sociétés de pensée” sono un reticolo militante di colti, diffuso sul territorio nazionale, una contro-aristocrazia che si oppone al Sovrano. Le “sociétés” tendono a parlare a nome dell’intero e più autentico corpo sociale di cui si fanno interpreti. Anzi, tendono a porsi come la società. …