Pubblicato su Il Timone n. 29, gennaio 2004 di Oscar Sanguinetti Alle spalle di casa mia, nel quartiere di Porta Romana a Milano, si erge un gruppo bronzeo che raffigura due guerrieri, uno romano antico, l’altro medievale, che sorreggono un milite moderno, ferito e prossimo a spirare. Su una delle lapidi del piedestallo si legge …
Categoria: Storia
Ago 07
Una finestra sul massacro degli armeni
Articolo pubblicato su Il Corriere del Sud n. 6/2002 – Anno XI – 16 -31 marzo Un milione e mezzo di armeni massacrati nel 1915-16 di Piero Mainardi “Chi parla ancora oggi del massacro degli armeni?” vaticinava Hitler nel 1939. La stessa domanda riformulata oggi (pur con altre intenzioni) non troverebbe una risposta diversa, cioè: …
Ago 07
L’olocausto delle donne che insanguinò l’alba del ‘900
Articolo pubblicato su Avvenire del 18 ottobre 2000 di Jacques Rhetore I convogli dei deportati attraversarono il vilayet di Diyartxzkir passando, quasi tutti, per la città di Mardin da dove sono stati osservati da vicino. È di questi convogli che vorrei adesso trattare. Mi dispiace di non poter dare, sul loro numero e sul numero …
Ago 07
Voci dal genocidio dimenticato
Articolo pubblicato su Avvenire 18 ottobre 2000 Lo sterminio del popolo armeno tra il 1915 e il ’17 nella testimonianza di un missionario domenicano di Marco Roncalli
Ago 07
Il massacro degli armeni
Millenovecento n.10 agosto 2003 di Mirella Galletti I prodromi dei massacri degli armeni si devono ricercare nei mutamenti del quadro politico internazionale durante il XIX secolo. Fino ad allora i viaggiatori europei riportavano che il popolo armeno era considerato “Millet-i Sadica” (La comunità fedele), ma l’indebolimento dell’impero ottomano cambiò radicalmente la situazione.
Ago 07
1914 Un affare tedesco
Articolo pubblicato su Avvenire sabato 24 luglio 2004 di Antonio Giorgi Novant’anni fa di questi giorni la vecchia Europa in preda alla follia correva con incoscienza criminale verso il baratro, uno scontro all’ultimo sangue, un conflitto che si annunciava mondiale che veniva presentato come la guerra che avrebbe messo fine a tutte le guerre: «Le …
Ago 07
I bombardamenti aerei nel secondo conflitto mondiale
La Civiltà Cattolica n. 3723-3724 del 6-20 agosto 2005 Giovanni Sale s.J. Il 60 anniversario della fine della seconda guerra mondiale registra, rispetto alle precedenti ricorrenze, novità importanti. Per la prima volta, infatti, alcuni storici, e non soltanto di lingua e cultura tedesca, hanno indirizzato le loro ricerche verso ambiti che fino a pochi anni …
Ago 07
1945 il bombardamento di Dresda
da Il Corriere della Sera del 28 settembre 2002 di Vittorio Messori Torna – avviene, ogni tanto – il fantasma rimosso ma implacabile di Dresda. Di quella che fu la scintillante Residenzstadt dei Principi Elettori di Sassonia si è parlato molto, di questi tempi, per un incrocio di circostanze. Innanzitutto, l’alluvione che ha gonfiato l’Elba, …
Ago 07
Maggio-giugno 1945: il rimpatrio forzato dei cosacchi e altri crimini di guerra
Articolo pubblicato su Cristianità n. 245 Nel maggio del 1945 Maurice Harold Macmillan – poi primo ministro britannico dal 1957 al 1963 – concordò con i sovietici e il 5° Corpo d’Armata inglese la riconsegna a Stalin di circa quarantamila prigionieri cosacchi – combattenti e civili -, che si erano battuti contro l’Armata Rossa. La …
Ago 07
Lo scomodo Olocausto
Articolo pubblicato su 30 Giorni del 6 giugno 1994 Nel 1942 già informava gli alleati sui campi di sterminio nazisti. nel ’43 inviò un piano per salvare 70 mila ebrei rumeni. ma Londra mise il veto e Washington tentennò. Intervista con Gerhart Riegner, “l’uomo delle cifre” di Andrea Tornielli