[per leggere o scaricare il vol. clic sulla foto]
Il prof. Casotti è stato il più grande pedagogista cattolico del XX secolo. Osteggiato anche in vita per il suo fermo riferimento a san Tommaso d’Aquino, a trenta anni dalla morte vede negletta la sua statura e ormai dimenticate e praticamente introvabili le sue opere.
Molto spesso si è fatto di don Bosco e del suo “metodo preventivo” una sorta di “manuale dell’educatore buonista” ante litteram. L’opera che qui presentiamo non è l’ennesimo “pio” libro sulla pedagogia di don Bosco, ma un saggio per addetti ai lavori scritto in modo accessibile a tutti, che mette a confronto l’”attivismo” di san Giovanni Bosco con le moderne e sovversive “scuole attive” che sono alla radice della pedagogia marxista e, poi, progressista.
Questa breve introduzione restituisce a don Bosco il ruolo di gigante anche dell’educazione, senza alcun compromesso con la modernità, nemmeno quella pedagogica.