I Poveri del Libano

newsletter n.1 Gennaio 2022

Notiziario di un gruppo di volontari di “Oui pour la vie”, un’associazione di volontariato con sede a Damour in Libano, legalmente riconosciuta impegnata in favore dei più poveri di ogni appartenenza religiosa e provenienza www.ouipourlavielb.com Facebook: Damiano Puccini

di padre Damiano Puccini

In Libano il dollaro, che fino a tre anni fa si comprava con 1500 lire libanesi, oggi costa 28.000. L’inflazione è galoppante e a ottobre scorso è arrivata al  173,6% rispetto all’anno precedente. Le famiglie hanno perduto tutto il loro reddito, anche i soldi che avevano in banca e che erano il frutto del loro lavoro, i risparmi di una vita.

Per chi ha ancora un impiego, il salario ha perso il 90 % del suo valore. L’ONU afferma che il 75% delle famiglie è sceso al di sotto della soglia di povertà. Il diesel nell’arco di appena due mesi, è salito del 220% e + 2022% in un anno; 160.000 persone sono emigrate per lavoro.

Un salario equivalente a 1000 dollari prima della crisi era sufficiente per vivere bene. Oggi, lo stesso stipendio in lire libanesi vale solo 80 dollari, e allo stesso tempo sono aumentati tutti i prezzi di 13 volte dei prodotti alimentari ordinari. Comprare formaggio, prosciutto o carne è diventato impossibile

I libanesi ormai sono  diventati tutti vegetariani per necessità. Un chilo di carne costa 200.000 lire libanesi, un sacchetto di latte in polvere 400.000, una bombola del gas 350.000. Per un pieno di carburante di circa 45 litri, ci vogliono 800.000 sterline libanesi, ossia l’equivalente di uno stipendio base L’elettricità arriva solo per due ore al giorno, quasi sempre in orari notturni.

La nostra associazione “Oui pour la Vie” prosegue con il suo impegno per la cucina di Damour, le medicine e la scuola  aperta ad analfabeti di ogni provenienza e appartenenza

Si chiedono sempre a tutti aiuti e pubblicità.

Abbiamo organizzato la festa per gli alunni della nostra scuola, aperta ormai da luglio: una giornata di giochi, musica, canti, regali di Natale e abbiamo voluto anche dare un riconoscimento particolare ai ragazzi che si sono distinti nello studio.

È stato emozionante vedere bambini di famiglie di profughi che, pur vivendo in baracche o in case fatiscenti, senza la luce elettrica e talvolta privi di tavoli o sedie per studiare, sono riusciti a seguire bene i corsi scolastici e a superare gli esami di metà anno.

Ad una mamma triste perchè non poteva  più comprare latte in polvere per i suoi bambini una nostra volontaria le ha ricordato di non disperare della Provvidenza. Un giorno mentre era al supermercato ha ricevuto una telefonata da parte della cognata che le regalava una confezione di latte, avuta in dono per Natale.

La maggior parte dei benefattori di Oui pour la Vie che hanno preparato per la festa dell’Epifania, erano dei rifugiati siriani e iracheni, anziani e giovani. Malgrado la situazione economica difficile del Libano hanno preparato da soli anche un po’ di pasticceria tradizionale per questa festa.

La sera eravamo tutti nel giardino della nostra missione prima di andare alla messa di mezzanotte; tra i rami di olivo e le candele si vedeva la serenità e la bella collaborazione tra le religioni.

Intanto ci procuriamo abiti e aiutiamo a rinforzare le baracche in vista dell’inverno. La parola “amore” nel Vangelo non ha mai avuto limiti: l’amore viene dal cuore e ci spinge a non far caso alla ricchezza quando si tratta di aiutare. Non solo alla ricchezza che viene dai soldi  ma anche dalla cultura, senza far caso  al colore della pelle e al paese di origine. È sufficiente amare, amare, amare e amare.

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Per testimonianze in Italia tel 333/5473721 pdamianolibano@gmail.com; Per inviare offerte: Bonifico sul conto: Oui pour la Vie, presso Unicredit Cascina (PI). IBAN: IT94Q0200870951000105404518; (Indirizzo: Rue Mar Elias,35 Damour Lebanon. BIC-Swift: UNCRITM1G05 se richiesti). Indicate il vostro indirizzo e telefono nella causale del bonifico e anche a info@ouipourlavielb.com. P. Damiano Puccini