I poveri del Libano

Newsletter Settembre 2024 n. 10

Notiziario di un gruppo di volontari di “Oui pour la vie”, un’associazione di volontariato con sede a Damour in Libano, legalmente riconosciuta impegnata in favore dei più poveri di ogni appartenenza religiosa e provenienza www.ouipourlavielb.com Facebook: Damiano Puccini

di padre Damiano Puccini

Sono queste ore decisive per trovare un accordo in grado a porre fine ad un conflitto che sta di giorno in giorno lasciando con il fiato in sospeso l’intera regione. Anche in Libano, sia socialmente che economicamente, la sicurezza non esiste più. In certe zone calde, chi esce di casa, non sa se rientra. I sorvoli di aerei militari si susseguono incessanti.

Tutti dicono di essere pronti ad una tregua, ma allo stesso tempo si rafforzano i dispositivi militari e dopo dieci mesi di conflitto lungo il confine meridionale sono centinaia i morti e enormi i disagi nella vita delle persone. Due terzi della popolazione non han più la possibilità di garantirsi un minimo per vivere. Più di 91.000 persone sono state costrette ad abbandonare le loro case, con gravi danni per il loro benessere psicologico e la stabilità finanziaria. Sono state distrutte importanti infrastrutture idriche e per l’approvvigionamento di acqua potabile, terreni agricoli, strutture sanitarie, scuole e tribunali.

Il Libano è ormai ridotto ad un “Paese che vive all’estero”, grazie soltanto agli aiuti finanziari di chi emigra nei Paesi del Golfo, negli Stati Uniti e Canada, Sud America.

La nostra associazione “Oui pour la Vie” continua ancora ad assistere i bisognosi con la cucina di Damour, l’ambulatorio e la casa a Beirut per i test sanitari e per AIDS, droga e alcool, il centro di ascolto per le medicine e la scuola. Sempre per persone di ogni appartenenza religiosa ed etnica si rivolgono a noi e pertanto. si chiedono sempre aiuti e pubblicità. 

Il numero di rifugiati provenienti dal Libano meridionale a causa della guerra aumenta ogni giorno e Oui pour la Vie non riesce più a distribuire porzioni di cibo a tutti. Per questo abbiamo chiesto a chi abita vicino di aiutarci, cucinando i pasti per i profughi nelle loro case e molti hanno aderito, secondo le proprie possibilità.

Un pescatore ci offre ogni giorno un terzo del suo pesce, un macellaio dona  quotidianamente un po’ di carne, una donna ci ha fatto avere alcune confezioni di marmellate fresche di quest’anno tenendo per se quelle dell’anno scorso, dicendo che nella sua vita ne ha già mangiate abbastanza e preferisce regalarne ora un poco ai bambini bisognosi.

Ci ha molto impressionato una nonna di 81 anni che ha trascorso tre giorni a lavorare la lana con i ferri per offrire delle scarpine ad un neonato, che aveva visto sempre con i piedi nudi anche di notte tra le braccia della sorellina.

Quando condividiamo amore riceviamo solo amore.

Ringraziamo di cuore tutti coloro che ci hanno aiutato a ripristinare il controsoffitto della scuola della nostra missione a Damour, danneggiato dal “bang” supersonico di aerei militari nel mese scorso. Grazie al pronto sostegno dei donatori siamo in grado di riaprire la scuola il mese prossimo.

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Per testimonianze in Italia tel 333/5473721 pdamianolibano@gmail.com Per inviare offerte: Bonifico sul conto: Oui pour la Vie,  presso Unicredit Cascina (PI). IBAN: IT94Q0200870951000105404518; (BIC-Swift: UNCRITM1G05 se richiesto). Indicate nella causale del bonifico il vostro email / telefono cell e avvisateci dell’offerta scrivendo a info@ouipourlavielb.com. Grazie.