I temi cosiddetti “eticamente sensibili” suscitano, quasi visceralmente, reazioni di schieramento fra ideologie contrapposte, che impediscono che argomenti complessi e delicati vengano affrontati in spirito di ricerca, collaborazione e dialogo, utilizzando lo strumento più “neutro” di cui disponiamo: la ragione, che produce argomentazione razionale.
Nella speranza che non sia l’ennesimo buco nell’acqua, proviamo ad affrontare il tema della omogenitorialità, evitando sia argomentazioni ideologiche o confessionali, sia schieramenti precostituiti politici o partitici.