di Rino Cammilleri
Va avvertito che su queste apparizioni il caso sembra essere controverso. Tuttavia, molti indizi sembrano deporre a favore di quel che accadde tra il 1961 e il 1965 nel paesino spagnolo di San Sebastian de Garabandal, in diocesi di Santandér.
La Madonna e l’arcangelo Michele sarebbero apparsi parecchie volte a quattro bambine, allora tra gli undici e i dodici anni: Conchita González, María Dolores Mazon detta Mari-Loli, e le sorelline Jacinta e María Cruz González.
Dopo dieci apparizioni di un angelo, toccò alla Vergine in qualità di Madonna del Carmelo. Le sue apparizioni furono diverse, e qui non abbiamo lo spazio per raccontare tutti i dettagli. Moltissimi i testimoni di fatti prodigiosi, anche medici e sacerdoti. Il 18 giugno del 1963, festa di s. Sebastiano che è patrono del paese, nella chiesa, verso l’una di notte, tutti poterono vedere un’ostia librarsi nell’aria e restare sospesa alcuni minuti all’altezza del viso di Conchita. Vennero scattate anche delle foto.
L’ultima apparizione fu il 18 giugno 1965. In totale, sono state contate a Garabandal circa duemila tra apparizioni, fenomeni soprannaturali e guarigioni miracolose. Nel 1970 il Vaticano si pronunciò per la negativa, ma i dubbi sono rimasti, anche perché sembra che il papa Paolo VI fosse personalmente favorevole e, in altre apparizioni ufficialmente riconosciute, pare che la Madonna stessa abbia rammentato le sue visite a Garabandal.
Sta di fatto che si contano sulle duecento pubblicazioni in parecchie lingue su quei fatti, più varie tramissioni televisive.
Il Giornale 18 giugno 2005