Dal blog di Nicola Porro 21 Marzo 2020
di Lorenza Formicola
Eccoci, all’alba del 2020 sappiamo che la dittatura del futuro sarà sanitaria. In nome della salute, abbiamo già imparato, è possibile annullare la libertà, sospendere i diritti più elementari, violare la democrazia, trasformare i DPCM – una forzatura costituzionale – in un normale strumento di governo, imporre il coprifuoco, decomporre la società in atomi, far sognare misure più restrittive, diffondere slogan che tutti ripetono per sentirsi a posto, eliminare il culto: lo stato di paura è da sempre l’ingrediente base per l’affermazione di un sistema totalitario.