L’allarme dell’esperto: “È una droga, ditelo ai giovani”. Salvini rilancia: la lotta agli stupefacenti è una priorità
di Serena Coppetti
Mag 16
L’allarme dell’esperto: “È una droga, ditelo ai giovani”. Salvini rilancia: la lotta agli stupefacenti è una priorità
di Serena Coppetti
Mag 16
14 Gennaio 1989
Cosa fu realmente la Rivoluzione francese? Quanto la mitologia ne ha deformato l’immagine? E il Terrore ne fu il frutto legittimo o una degenerazione? Sono questi i veri interrogativi cui bisognerà rispondere in questo anno del Bicentenario. Io storico francese François Furet, il più grande conoscitore dell’89, ha dato le sue risposte attraverso studi di straordinaria importanza. A febbraio l’editore Laterza manderà in libreria «L’eredità della Rivoluzione», un volume in cui il Furet coordina gli sforzi di un autorevole gruppo di storici. Il Sabato pubblica in anteprima parte dell’introduzione dello studioso francese
François Furet
Mag 16
da Il Populista 11 Maggio 2019
A dare l’allarme sono studiosi e vertici delle intelligence internazionali riuniti a Roma per la conferenza “Bridg&” (Bringing Radicalized Individuals to Disengag&), promossa dal Governo Conte e dai servizi segreti italiani per discutere della radicalizzazione, dei giovani, dell’uso del web
di Giuseppe Brienza
Mag 16
Mag 16
Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuân per la Dottrina sociale della Chiesa
Newsletter n.1004 del 15 Maggio 2019
Il 9 maggio 2019, a Udine, nella Sala di Palazzo Belgrado, si è tenuto un convegno per la presentazione del libro “Le chiavi della questione sociale. Bene comune e sussidiarietà: storia di un equivoco”. Curato da Stefano Fontana per le Edizioni Fede & Cultura (Verona 2019), il volume contiene scritti, oltre che del Curatore, di Danilo Castellano, don Samuele Cecotti, Padre Arturo Ruiz Freites IVE, Giovanni Turco. Al convegno di Udine sono intervenuti il Presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, dott. Mauro Zanin, che ha portato il suo indirizzo di saluto, e i professori Castellano, Fontana e Turco. Pubblichiamo qui l’intervento di Stefano Fontana.
Mag 16
dal blog di Robi Ronza 7 maggio 2019
di Robi Ronza
Fino a ieri, e almeno per due secoli (ovvero dalla Rivoluzione francese al crollo del Muro di Berlino), quello che si è consumato sulla scena pubblica dell’Occidente, e quindi del mondo, è stato un grande scontro di forze sociali e/o politiche organizzate sulla base di esperienze consapevoli e di idee esplicite, seppur spesso degradate in ideologie.
Mag 09
(tratto da: Totustuus.it)
[per leggere e scaricare il vol. clic sulla foto]
Nel 1976 si era agli inizi della legalizzazione dell’aborto procurato nel mondo. Anche se in Italia tale pratica era ancora reato, i cattolici intuivano la necessità di prepararsi a una guerra che sarebbe presto scoppiata: l’handbook dei coniugi Willke fu il primo libro – meglio: strumento culturale – che fu diffuso in Italia..
Due anni dopo arrivò la terribile legge n. 194 frutto della suicida logica del “cedere qualcosa per non perdere tutto”, tipica dei politici sedicenti cattolici. Nel 1981, al referendum contro la 194 (perso per l’inazione del partito che allora deteneva la maggioranza in Parlamento e il silenzio di buona parte dell’episcopato) solo la voce tuonante di San Giovanni Paolo II, l’inattesa opposizione all’aborto di un piccolo partito all’opposizione e il libro dei coniugi Willke furono di aiuto al manipolo di coraggiosi che spesero giorni e notti in conferenze, volantinaggi, affissione di manifesti.
Mag 09
5 maggio 2019
di Giuliano Guzzo
Oggi, 198 anni fa, spirava Napoleone Bonaparte (1769–1821). Tanti son gli aspetti poco noti di questo personaggio – che fu pure scrittore: nel 1795 compose un romanzo, Clisson et Eugenie, rimasto inedito fino al 1920 -, ma uno su tutti è sconvolgente: la sua conversione.
Mag 09
da Tempi Aprile 2019
Tutti i progetti e i miliardi investiti dalla Cina nella Nuova via della seta. Una sorta di Piano Marshall planetario che però non ha nulla di altruistico. Al contrario, in molti casi ha già rivelato il reale intento «neo coloniale» del regime comunista
Leone Grotti
Mag 09
da La Nuova Bussola quotidiana 27 Aprile 2019
Giulio Meotti, firma storica del Foglio, è tornato in libreria con un saggio possente sulla tragedia dei cristiani d’Oriente. L’appello all’Occidente per un intervento in loro soccorso emerge prepotente da ogni pagina de La Tomba di Dio. “Le pagine del mio libro non sono riempite da segreti che ho scoperto solo io. Tutti sanno”, ci spiega l’autore che denuncia una cultura occidentale contemporanea che ha rinunciato alla difesa delle proprie radici. Come già denunciava Benedetto XVI in tempi non sospetti.
di Lorenzo Formicola