Un film cattolico

L’Osservatore Romano 16 Giugno 2010

 The Blues Brothers è un film cattolico? Gli indizi non mancano in un’opera dove i dettagli non sono certo casuali. A iniziare dalla foto incorniciata di un giovane e forte Giovanni Paolo ii nella casa dell’affittacamere – dall’accento siciliano e vestita di nero, dunque cattolica – di Lou “Blue” Marini. Senz’altro cattolico, come Alan “Mr. Fabulous” Rubin, di origine polacca, e come soprattutto i fratelli Jake ed Elwood Blues. E a notarlo, con maligna ostilità, sono gli avversari più determinati, cioè gli insopportabili nazisti dell’Illinois.

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Il Tribunale di Pisa apre alla “maternità surrogata”

Pisorno.it 28 Settembre 2018

 Il Tribunale di Pisa, di recente, ha ordinato al Comune di Pisa la trascrizione dell’atto di nascita di un bimbo nato nel 2010 negli USA da “maternità surrogata” o “utero in affitto” (contratto di diritto privato con cui una donna si obbliga, di regola dietro compenso e con precise penali in caso di inadempimento, a consegnare alla nascita il proprio figlio ad una coppia gay), dal quale egli risulta essere figlio di “2 padri” senza alcuna menzione della madre.

Avv. Arduino Aldo Ciappi

(Centro Studi Rosario Livatino Pisa)

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Siria: testimonianza dalla roccaforte jihadista di Idlib: “Resteremo cristiani fino alla morte”

Ag Sir (Servizio informazione religiosa) 25 Settembre 2018

Da Knayeh, non distante da Idlib, ultima roccaforte dei ribelli anti-Assad e dei jihadisti filo-qaedisti del fronte Hayat Tahrir al-Sham (al-Nusra), arriva la testimonianza dei pochi cristiani rimasti sostenuti dagli unici religiosi, due frati della Custodia di Terra Santa, rimasti al loro fianco, padre Hanna Jallouf e padre Luai Bsharat. Minacciati da rapimenti e omicidi, privati di case e terreni, tollerati nel culto sottoposto a rigide restrizioni: “Ai fondamentalisti diciamo che siamo cristiani e lo resteremo fino alla morte. Anche se nella sofferenza viviamo un tempo di grazia”

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«Sono poveri in fuga dalla guerra? I numeri dimostrano il contrario»

La Verità quotidiano 16 Giugno 2018

di Daniele Capezzone

Anna Bono (Università di Torino, Storia e istituzioni dell’Africa) si è assunta da anni – in pressoché totale solitudine accademica – un compito tanto arduo quanto meritorio. Armata solo di numeri e di onestà intellettuale, ha smontato pezzo per pezzo le “fake news” in materia di immigrazione e la relativa “narrazione” politicamente corretta. Lo ha fatto a partire da un libro (“Migranti!? Migranti!? Migranti!?”, Edizioni Segno), in cui già la sequenza dei punti esclamativi e interrogativi accanto alla parola migranti ci fa capire che per la Professoressa non tutto è come ci è stato raccontato.

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PMA, GPA, fine della vita … Il vescovo Aupetit chiama “i cattolici a mobilitarsi”

da Le Parisien, 29 settembre 2018

Per la prima volta, uno dei più alti dignitari della Chiesa francese, Mons. Aupetit, Arcivescovo di Parigi, parla dopo il parere del Consiglio Nazionale dell’Etica. PMA, GPA, fine della vita, risponde a tutte le domande. Compresa la pedofilia.

Intervista di Christine Mateus e Vincent Mongaillard

(in italiano con traduttore Google e qualche ritocco a cura della redazione)

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La politica del «buon cristiano e onesto cittadino» nell’insegnamento di san Giovanni Bosco

Cristianità n. 375 (2015)

Testo annotato della relazione tenuta il 1°-3-2014 a San Mauro Torinese in occasione della Giornata di Alleanza Cattolica dedicata a La buona politica. La dottrina sociale della Chiesa; la crisi della politica in Italia e in Piemonte e la crisi della giustizia. La fonte principale è il saggio del salesiano Pietro Braido (1919-2014),Buon cristiano e onesto cittadino. Una formula dell’«umanesimo educativo» di don Bosco (in Riviste Storiche Salesiane, anno XIII, n. 1, gennaio-giugno 1994, LAS. Libreria Ateneo Salesiano, Roma, pp. 7-75). Don Braido è stato professore di Storia del Catechismo presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma e rettore del medesimo ateneo dal 1974 al 1977.

Ferdinando Leotta

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Le “amicizie” prima forma di resistenza cattolica alla Rivoluzione (di C. Bona)

 Genicot_cover (tratto da: Totustuus.it)

[per leggere e scaricare il vol. clic sulla foto]

Nota dominante dell’Amicizia è lo zelo. E’ uno zelo amabile, non amaro, che prorompe come frutto dell’amore  che orienta gli uomini verso Dio e la sua Chiesa.

Alla visione chiara che gli amici ebbero delle condizioni e delle necessità del loro tempo, si accompagna la tempestività e, talvolta, la creatività dell’intervento

Uno sguardo sull’islam politico.

Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thân sulla Dottrina sociale della Chiesa

Newsletter n.917 del 20 Settembre 2018

Recensione a Marie Thérès Urvoy, Islamologie et monde islamique

di Stefano Fontana

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Occhio alla UE: i Gulag iniziarono così! Il grido di Vladimir Bukovsky.

Rassegna Stampa 21 Settembre 2018

[Trascrizione del video in cui parla l’ex dissidente (qui il video)]

Vladimir Bukovsky è uno scrittore, neurofisiatra e attivista dissidente russo che ha trascorso 12 anni nelle prigioni psichiatriche russe e nei campi di lavoro, per aver difeso i diritti umani durante gli anni ’60 e gli anni ’70. Il suo ultimo periodo di prigionia risale al 1971. Arrivò in occidente nel 1976 e oggi vive a Cambridge. Ha sperimentato sulla sua pelle un sistema che egli considera sinistramente simile a quello che oggi ci viene imposto con l’Unione Europea. Ecco il video, che ho tradotto e sottotitolato per voi, nel quale esprime pensieri pesanti come macigni, che dovrebbero scuotere anche le coscienze più sopite.

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Quando i comunisti mangiavano i bambini, e gli adulti

Rassegna Stampa

 a cura di Pietro Licciardi

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