Abstract: Si è ormai affermata una architettura da incubo, che nega l’antico metodo di costruzione delle case. Cubi privi di ogni decorazione progettati da moderne “archistar” vorrebbero soppiantare le case con i tradizionali tetti a spiovente e colorate, dai diversi e fantasiosi stili frutto dell’esperienza dei nostri avi, della tradizione identitaria, dell’adattamento ai territori e ai paesaggi. E’ come se anche con la moderna architettura da incubo si volesse far trionfare la morte, il caos e la “fredda demonia del più profondo gelo infernale”.