Caro direttore,
Abbiamo letto con attenzione la lettera di Lorenzo Dellai in tema di unioni civili.
Siamo d’accordo con Dellai sul fatto che coppie formate da persone omosessuali sono presenti nella nostra società, e che questa circostanza non può essere semplicemente ignorata dal diritto. Su questa mutazione antropologica, che non riguarda peraltro solo le persone omosessuali e coinvolge una rivoluzione in corso almeno dal 1968 sul modo di concepire la sessualità, molte cose sono state scritte e altre potrà dircene il Sinodo.