Abstract: i conquistadores della Spagna in America del Sud portarono la civiltà cristiana valorizzando e conservando il buono della cultura indigena. In America del Sud non ci fu alcun genocidio e la Spagna fu autrice della prima globalizzazione a partire dal Vangelo. I numeri parlano chiaro: mille ospedali, trenta università, un numero incalcolabile di scuole e molte confraternite sono le cifre incontestabili di autentiche e concrete opere di misericordia quotidiana.
Dic 05
Conquistadores in America del Sud, gloria di Spagna
Dic 05
Fibonacci e Burgundio, il lustro di Pisa
Abstract: Pisa, famosa per la sua cattedrale e per aver dato i natali a Galileo, ha dato lustro alla scienza anche con Fibonacci, autore della celebre sequenza numerica, e Burgundio, studioso di diritto e della lingua greca diventato famoso come traduttore non solo di opere giuridiche, filosofiche e teologiche, ma anche per aver tradotto l’immensa produzione medica di Galeno con opere che erano alla base dell’insegnamento nelle scuole di Montpellier, Parigi, Bologna e Padova.
Dic 01
Euro, uno sbaglio per l’Europa e l’Italia?
Abstract: l’entrata nell’Euro fu uno sbaglio per l’Europa e per l’Italia? L’ex governatore di Bankitalia Antonio Fazio ricorda i problemi economici strutturali e le debolezze dell’Italia ma i governi di sinistra del tempo non prestarono attenzione agli allarmi e vollero la nostra adesione alla moneta unica. Una decisione che ha gravi conseguenze anche oggi a oltre vent’anni di distanza
Nov 30
Intelligenza artificiale e lavoro che cambia
Nuove tecnologie e intelligenza artificiale.
Esperienza del limite e desiderio di infinito
Cuneo 21-24 Settembre 2023
Relazione della professoressa
Ivana Pais
all’Incontro nazionale di studi delle Acli nazionali
TEMPI E LUOGHI DEL LAVORO CHE CAMBIA
(testo non rivisto dal relatore)
Nov 30
Joseph Ratzinger, i novissimi e l’escatologia
Abstract: Joseph Ratzinger, i novissimi e l’escatologia: morte, giudizio, inferno e paradiso; le quattro ultime cose oggi dimenticate ma che fanno ancora parte della dottrina cattolica e il mondo contemporaneo che cerca di esorcizzare la morte o di controllarla (con l’eutanasia) si priva del suo carattere di apertura metafisica mentre a sua banalizzazione dovrebbe arginare la domanda inquietante che da essa scaturisce. Ma i novissimi sono spiragli da cui intravedere l’infinito. L’escatologia resta il frutto più maturo della ricerca di Ratzinger, che era ben consapevole di andare controcorrente, ma dalla lettura delle fonti durata un ventennio si è imposta la logica interna alla tradizione ecclesiale.
Nov 29
Progressisti vs conservatori?
Abstract: Ha senso dirsi progressisti e conservatori? Che senso ha oggi conservare e progredire? Il progressismo si rifugia in alcuni ambiti compatibili col mainstream, tipo la biopolitica, i diritti delle soggettività; il conservatorismo, invece, usa il gergo dell’identità e della sicurezza, ma poi è difficile tramutarlo in fatti. Da tempo viviamo dentro un processo esattamente opposto alla auspicata rivoluzione conservatrice: in una stagnazione dissolutrice.
Nov 27
Lenin, il maestro di Benito Mussolini
Libertà e Persona 21 Novembre 2023
di Francesco Agnoli
Lenin, il rivoluzionario dell’inizio ‘900 cosa ha in comune con Benito Mussolini? I due personaggi sembrano avere molti punti in comune: entrambi hanno studiato la filosofia di Marx e di Engels, entrambi professano un socialismo profondamente materialista ateo e anticlericale.
Nov 27
Adolf Hitler, Iosif Stalin e la seconda guerra mondiale
Abstact: Adolf Hitler ha scatenato la seconda guerra mondiale grazie alla complicità di Iosif Stalin, che sottoscrivendo il patto Ribbentrop-Molotov ha rifornito la Germania di preziose materie prime e ha garantito la salvaguardia dei confini ad Est permettendo di concentrare tutte le armate contro la Francia. In un video il saggista Francesco Agnoli illustra brevemente una pagina di storia per certi versi inedita e per lungo tempo tenuta nascosta nonostante all’epoca l’alleanza tra Hitler e Stalin avesse suscitato non poco sconcerto tra i comunisti europei
Nov 24
La rivoluzione Woke uccide l’Occidente
Abstract: la rivoluzione Woke uccide l’Occidente, lo sostiene Andrea Zhok uno dei più interessanti e autorevoli filosofi italiani, il quale scorge elementi di cedimento in questa cultura che però secondo lui durerà. La cultura e rivoluzione woke hanno la loro origine nelle università americane e europee del riflusso sessantottino. Un fondamentalismo nato dall’arroganza del vincente liberalismo Continua a leggere
Nov 24
La Rivoluzione è in crisi? Una speranza
Abstract: E’ quando la Rivoluzione sembra sul punto di vincere che è essa è più vulnerabile e offre una speranza di sconfitta, perché tende a mostrare il suo vero volto. Oggi ci troviamo davanti al bivio di una cruciale alternativa: o le forze malvagie riusciranno a portare a compimento la distruzione della civiltà prima che quelle sane rimaste diventino capaci d’impedirglielo; oppure, al contrario, le forze sane riusciranno ad avviare una decisiva restaurazione prima di essere soppresse da quelle malvagie o prima di essere travolte dal crollo della civiltà. Non sono più possibili rinvii né temporeggiamenti, tantomeno mediazioni o compromessi.