Rivoluzione sessuale globale

sex_revolutionDal Blog di Costanza Miriano novembre 2013

di Antonio Malo (*)

L’autrice del libro La rivoluzione sessuale globale (Die globale sexuelle Revolution), la sociologa e pubblicista tedesca Gabriele Kuby, è una delle poche voci che con autorità riconosciuta si levano per criticare il relativismo occidentale odierno. A lei si deve, ad esempio, che il ministro federale della famiglia in Germania, Ursula von der Leyen, sia stata obbligata a togliere dalla circolazione il libro di educazione sessuale Corpo, amore, il gioco del dottore, in cui fra altre aberrazioni si invita ai genitori a giocare sessualmente con i loro bambini.

Il papa, gerarchia di verità, gradualità e creatività

papa_Francescoda Il Foglio novembre 2013

Francesco  Agnoli

Alcuni mesi orsono, all’indomani delle numerose interpretazioni degli esordi del pontificato di papa Francesco, cercai di spiegare perché, a mio avviso, non era possibile intravedere un grande cambiamento rispetto alla linea del predecessore nel campo della difesa dei principi non negoziabili.

  Continua a leggere

La nuova Russia di Putin

putin_bacia_iconaIl Timone n.127 Novembre 2013

Una volta era considerato l’impero del male. Adesso la Russia riscopre le radici cristiane, le tradizioni, i valori morali. Merito del suo Presidente, il discusso Vladimir Putin. Che entra in rotta di collisione con l’Occidente sazio e disperatissimo

 Mario Palmaro

  Continua a leggere

Forza compagni, alla fame!

Korea_fameTempi n.47, 27 novembre 2013

Cos’è un regime comunista nell’anno 2013?  E’ il posto dell’equa distribuzione della miseria, delle spie, del lager e dove il cibo ha il sapore dell’erba e dei topi. Tempi ha incontrato una nord coreana in fuga. E questa è la sua storia.

di Leone Grotti

Ero “drogata” di fecondazione assistita. Ora svelo orrori e fallimenti di una scienza che vende illusionl.

downloadTempi, 26 novembre, 2013

Intervista a Miriam Zoll, che dopo aver tentato più volte, invano, di concepire un figlio attraverso la tecnica, ha deciso di raccontare in un libro la terribile verità sulle cliniche (e sul business) della fertilità.

di Benedetta Frigerio

Miriam Zoll si è sottoposta a numerosi cicli di fecondazione assistita, provando diverse tecniche, ma tutti i suoi tentativi sono falliti, compreso quello, estremo, dell’eterologa. La sua vana e dolorosa ricerca di un figlio attraverso la tecnica è durata anni, nel corso dei quali la donna è diventata un’esperta di un mondo. Un mondo del quale era diventata «dipendente, drogata». Ora che l’incubo è finito, Zoll ha deciso di raccontare in un libro (Cracked Open: Liberty, Fertility, and the Pursuit of High-Tech Babies) la verità su queste moderne “fabbriche” dei figli (o delle illusioni).

Un saggio di Giuseppe Guarino contro l’euro

euroCorrispondenza Romana n.1318 del 20 novembre 2013

di Federico Catani

Ordinario di diritto pubblico alla Sapienza di Roma, ministro delle Finanze (1987) e dell’Industria (1992-’93) in quota Dc, il prof. Giuseppe Guarino, classe 1922, non è certo un populista euroscettico. Per questo il suo saggio critico verso l’euro, uscito in tre puntate sul “Foglio” (13-14-15 novembre 2013), merita un’attenta lettura. Secondo Guarino, il 1° gennaio 1999 si è consumato un vero colpo di stato, perché nei mercati è stato immesso un euro diverso da quello previsto dal Trattato dell’Unione europea (Tue). Il motivo? Un regolamento adottato in violazione alle norme stabilite.

Continua a leggere

I cento anni dei “Frammenti lirici” di Clemente Rebora

ReboraFormiche.net 17 novembre 2013

Giuseppe Brienza

Un secolo fa, alla fine del giugno 1913, usciva in supplemento all’anticonformistica rivista letteraria “La Voce”, l’opera prima e più importante del poeta milanese Clemente Rebora (1885-1957), i “Frammenti lirici”. Il successo di questi versi intessuti di meditazione, che ispireranno Montale e Ungaretti e faranno pensare a T.S. Eliot, fu immediato.

Continua a leggere

II nuovo Afghanistan non esiste

FahradTempi n.46, 20 novembre 2013

«Con i talebani ho visto donne lapidate, stupri, decapitazioni. Con i mujaheddin famiglie potenti come la mia si sono spartite gli aiuti umanitari». La testimonianza di Farhad, figlio di un generale di Karzai. «Dio mi ha salvato per dire la verità»

di Rodolfo Casadei

Gli occhi del ragazzo erano abituati a quello spettacolo. Dodici anni, e già Farhad aveva visto le teste staccarsi dal busto dei condannati sotto il potente colpo della mannaia, corpi di donne imbustati nei loro burqa afflosciarsi sotto i lanci delle pietre. Le sue orecchie avevano ascoltato le grida imploranti di uomini e donne che chiedevano di avere la vita risparmiata, le urla di dolore dei suppliziati. In quegli anni nello stadio di Kabul le uniche cose rotonde che rotolavano sul terreno di gioco erano le teste dei condannati, e le grida della folla invasata non incoraggiavano calciatori né insultavano arbitri, ma piuttosto intimavano ai boia di non avere pietà.

Continua a leggere

I malintesi di Scalfari… Meditiamo tutti, perché l’inferno c’e’ davvero

Scalfari-lettera-papaLibero, 19 novembre 2013
Antonio Socci

Eugenio Scalfari non deve aver digerito la cancellazione dal sito del Vaticano della sua “intervista” al Papa. E nella sua interminabile omelia domenicale ha ribadito che “Francesco ha teorizzato in varie occasioni la libertà di coscienza dei cristiani come di tutti gli altri uomini e la loro libera scelta tra quello che ciascuno di loro ritiene sia il Bene e quello che ritiene sia il Male. E portando avanti il Vaticano II (Francesco) ha deciso di dialogare con la cultura moderna”.

Continua a leggere

Toniolo e l’etica della piccola impresa

TonioloVita e Pensiero n.4 luglio-agosto 2013

Superata l’antinomia solidarietà/mercato, l’economista catto­lico insiste nel riferimento costante alla persona per il primato del lavoro sul capitale, il recupero della dimensione etica nei processi economici, l’apertura verso uno Stato sussidiario.

Paolo Pecorari

Per comprendere che cosa sia l’etica della piccola impresa per Giuseppe Toniolo bisogna muovere dal suo quadro teorico di riferimento e precisare anzitutto che in esso è presente una stretta correlazione tra cultura antropologica e cultura aziendale.

Continua a leggere