L’incredibile storia di madre Atonia Brenner, fondatrice di un ordine religioso dopo due divorzi e sette figli, passata dal lusso di Beverly Hils a servire il Signore fra i detenuti violenti del Messico
Andrea Galli
L’ album dei fondatori è pieno di storie sorprendenti e improbabili. Quella di madre Antonia Brenner, che si è spenta lo scorso 17 ottobre a 86 anni, è certamente una di queste: ha fondato una famiglia religiosa, le Serve eudiste dell’undicesima ora, dopo metà della vita trascorsa in uno degli angoli più esclusivi d’America, Beverly Hills, e l’altra metà all’interno di una delle prigioni più violente del Messico, a Tijuana, avendo alle salle non uno ma due divorzi, e con sette figli ancora in vita. Una di quelle storie le ricordano come Dio sa trarre il bene più grande anche dai fallimenti esistenziali e di come le sue vie sono veramente infinite.