Odio alla famiglia in nome di Marx

Pd_simboloIl Timone n.120 Febbraio 2013

Una volta dicevano di occuparsi solo dei lavoratori Oggi puntano alla distruzione della famiglia e di tutti i valori morali Sono gli eredi dei Partiti comunisti. Ancora fedeli a Marx

di Giacomo Sameck Lodovici

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Che cos’è reato in bioetica?

codice penaleStudi Cattolici n.623 gennaio 2013

Il prof. Mario Palmaro, che insegna Filosofia del diritto, Etica e Bioetica nell’Università Europea di Roma, offre in queste pagine una riflessione sul ruolo del diritto penale nell’ordinamento giuridico, nelle sue applicazioni in materia di Bioetica. Sull’argomento, con particolare riferimento alla questione dell’aborto, era intervenuto Con. Carlo Casini, nel n. 620 (ottobre 2012) di Sc. II contributo del prof. Palmaro arricchisce il dibattito sul delicatissimo e vitale argomento.

di Mario Palmaro

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Il problema demografico e la ripresa economica

Gotti TedeschiRadici cristiane n.81 febbraio 2013

Intervista al prof. Ettore Gotti Tedeschi

a cura di Giuliano Guzzo

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Messori: l’eredità di Benedetto XVI è la fede

Benedetto XVILa Nuova Bussola quotidiana: 13 febbraio 2013

di Riccardo Cascioli

«Benedetto XVI ha una grande devozione per Maria e una particolare predilezione per Lourdes, per la chiarezza cristallina di quella apparizione. Non può dunque essere un caso che abbia scelto l’11 febbraio come giorno per annunciare la sua rinuncia al papato». Vittorio Messori, lo scrittore italiano più tradotto nel mondo, a Lourdes e alle apparizioni della Madonna a Bernadette ha dedicato molti anni di studi approfonditi, che hanno trovato una prima sintesi in “Bernadette non ci ha ingannati”, un libro uscito di recente per la Mondadori. E conosce molto bene Joseph Ratzinger, papa Benedetto XVI, un’amicizia nata in occasione del libro-intervista all’allora prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

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Diversi modi per far fuori i cristiani…

…Da quello rozzo (col machete in Nigeria) a quello raffinato (con l’Imu)


Tempi
5 febbraio 2013
 

Nell’Ottocento a Torino  parlavano di esproprio dei beni ecclesiastici. Oggi invece, impara caro nipote, il “bene comune” passa da Bruxelles

di Berlicche

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Fame a Dublino, il genocidio negato

carestia_IrlandaAvvenire venerdì 1 febbraio 2013

Parla lo storico Tim Pat Coogan, autore di una ricerca che ribalta l’interpretazione  della Grande Carestia ottocentesca: «Londra ne fu responsabile»

di Riccardo Michelacci

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Sulla presunta irreversibilità della secolarizzazione

chiesa_abbandonataOsservatorio Internazionale Cardinale Van Thuan Newsletter n.454
del 4 febbraio 2013

S.E. Mons. Giampaolo Crepaldi
Vescovo di Trieste

A conclusione delle sue osservazioni sulla secolarizzazione in Occidente, il filosofo Karl Löwith scrive: «Ma se si pensa che ogni spirito immaturo fu lasciato alle sue proprie decisioni nelle cose più importanti, c’è da meravigliarsi che la morale non sia decaduta completamente».

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Tutelare i figli non l’incesto

incestoRadici cristiane n.81 febbraio 2013

Una legge approvata lo scorso novembre a tutela dei figli nati da rapporti incestuosi – oltre a essere molto discutibile in sé – nasconde il vero scopo di alcuni dei suoi sostenitori: arrivare alla legittimazione giuridica dell’incesto.

di Tommaso Scandroglio

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Punti fermi su Benedetto XVI

Osservatorio  Internazionale cardinale Van Thuan
Newsletter n. 456 13 febbraio 2013

Omar Ebrahime

Adesso comincerà il toto-Papa e tutti a voler dire la loro, dal panettiere al tabaccaio. Su radio e tv per la verità il tormentone è già cominciato. Sia chiaro, non c’è niente di male in sé, la fede è anche un fatto di popolo e la Chiesa comunque è una presenza pubblica che vive nel mondo. Ma, come spesso di dice, non è del mondo. Vive nel mondo ma non è del mondo. E questo cambia tutto.

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«L'incredibile libertà di un uomo afferrato da Cristo»

Comunicato di Comunione e Liberazione 11 febbraio 2012

don Juliàn Carròn

In relazione all’annuncio della rinuncia al ministero petrino da parte di Benedetto XVI,  don Juliàn Carrón, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, ha dichiarato: «Con questo gesto, tanto imponente quanto imprevisto, il Papa ci testimonia una tale pienezza nel rapporto con Cristo da sorprenderci per una mossa di libertà senza precedenti, che privilegia innanzitutto il bene della Chiesa.

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