di Riccardo Cascioli
Non c’è dubbio che in Europa stiamo assistendo a un attacco sistematico alla famiglia naturale, il documentato articolo in primo piano di Tommaso Scandroglio lo dimostra.
Dic 20
di Riccardo Cascioli
Non c’è dubbio che in Europa stiamo assistendo a un attacco sistematico alla famiglia naturale, il documentato articolo in primo piano di Tommaso Scandroglio lo dimostra.
Dic 20
intervista a Vladimir Bukovskij
a cura di Alessandra Nucci
Vladimir Bukovskij, 70, è uno dei più noti ex-prigionieri politici dell’ex-Unione Sovietica. In totale trascorse dodici anni di internamento, tra prigioni, campi di lavoro e ospedali psichiatrici, prima di essere espulso e scambiato con il prigioniero cileno Luis Corvalan nel 1976. Da allora vive a Cambridge e ha preso la cittadinanza britannica.
Dic 20
In Occasione del prossimo XVII centenario dell’Editto di Milano (313 d.C.), con cui Costantino e Licinio sancirono la libertà di culto sono pubblicati due articoli sull’evento: il primo sulla civilizzazione cristiana dell’Occidente favorita dalla decisione imperiale e il secondo più circoscritto sull’editto stesso.
di Giuseppe Nastri
Dic 20
Nicola Porro
Quella che vi stiamo per servire è una rassegna stampa, ragionata, su quanto abbiamo letto in una sola settimana sui giornali internazionali e sui siti del Senato americano. Ci auguriamo, si fa per dire, che non ci sia un giudice a Taranto che approfondisca questa roba: altrimenti dovremmo spegnere il mondo e sequestrare preventivamente la gran parte dei vostri quattrini depositati in banca, quali corpi del reato.
Dic 20
La tragedia avvenuta sabato a Newtown, nello stato americano del Connecticut, dove un folle ha sparato in una scuola elementare provocando 27 vittime, tra cui 20 bambini, ha riaperto negli Stati Uniti il dibattito sulle armi che, come noto, godono di libera circolazione. Non è la prima volta che il dibattito su questo argomento si accende all’indomani di tragedie simili a quella di Newtown, ma finora nessuno è mai riuscito a introdurre nuovi regolamenti. Cerchiamo però in questo articolo di capire perché negli Stati Uniti la libertà di possedere un’arma abbia radici così profonde.
di Marco Respinti
Dic 20
di Alberto Torresani
II giorno 24 ottobre è stata inaugurata a Palazzo Reale la mostra dedicata a Costantino e all’Editto di Milano del 313 che rendeva religio licita il cristianesimo, fino a quel momento perseguitato o almeno osteggiato nell’Impero romano.
Dic 18
di Tommaso Scandroglio
In casa vostra ci sono di certo quadri, soprammobili e suppellettili che ormai sono così comuni al vostro sguardo che non li vedete più, non vi accorgete più della loro presenza. Roberto Benigni ha avuto il sicuro merito di metterci sotto il naso per risvegliare la nostra attenzione alcuni vecchi soprammobili – certi di pregio ed altri assai meno – della tradizione culturale italica, talmente presenti nella coscienza collettiva tricolorata che ormai erano stati dichiarati desaparecidos tanto erano scontati.
Dic 14
La rielezione di Barack Hussein Obama implica una vera e propria rivoluzione che sostanzialmente il quadro psicologico, e quindi anche sociale e politico, degli Stati Uniti
di Julio Loredo
Dic 13
È diffuso un luogo comune: il cattolicesimo ostacola il progresso umano, lo sviluppo e il benessere di un popolo A differenza del protestantesimo Smontiamolo perché è falso
di Massimo Introvigne
Dic 13
Antonio Socci
Asia Bibi, una madre di cinque figli, è in carcere da tre anni ed è stata condannata a morte per impiccagione perché cristiana a 1700 anni esatti dall’Editto di Costantino. La libertà di coscienza, cioè il riconoscimento pubblico della dignità umana, cominciò proprio quel giorno di febbraio del 313. Il primo seme (ancora tanta strada c’era da fare) fu proprio quell’Editto di Milano, firmato da Costantino, a cui è dedicata la grande mostra che si è appena aperta a Palazzo Reale del capoluogo lombardo.