L’ondata dal Nordafrica ci ha colti alla sprovvista. Ma per il filosofo Fabrice Hadjadj, più che tamponarli dovremmo entrare negli interrogativi radicali che comporta. Se non vogliamo che l’Europa abortisca se stessa
di Alessandra Stoppa
Mag 26
L’ondata dal Nordafrica ci ha colti alla sprovvista. Ma per il filosofo Fabrice Hadjadj, più che tamponarli dovremmo entrare negli interrogativi radicali che comporta. Se non vogliamo che l’Europa abortisca se stessa
di Alessandra Stoppa
Mag 26
“E’ ancora materia di dibattito se si possa dire che nell’antica Grecia e nell’antica Roma siano esistite istituzioni che somigliassero agli ospedali come li intende l’età moderna… Tutto fa pensare che sia stata la Chiesa ad aprire la strada alla fondazione di istituzioni fornite di medici che facessero diagnosi e prescrivessero rimedi, e dove fossero presenti anche mezzi di cura.” A tali conclusioni giunge lo storico americano Thomas E. Woods Jr. nel suo volume “Come la Chiesa cattolica ha costruito la civiltà occidentale”, tradotto e pubblicato in Italia da Cantagalli (Siena, 2007, pagg. 270).
Mag 26
La cerimonia avverrà il 26 giugno prossimo. Il nuovo beato, missionario del PIME, ha vissuto per 64 anni nelle foreste e nelle montagne della zona di Kengtung accogliendo orfani, lebbrosi, vedove, introducendo nuove colture agricole e tecniche di sviluppo, facendo nascere la Chiesa fra i non cristiani. Un uomo di fede profonda e un grande scrittore. “Era straordinario nell’ordinario”.
Piero Gheddo
Mag 23
di Massimo Introvigne
Gli Stati Uniti sono il Paese del mondo dove la Chiesa Cattolica è stata più colpita dalla tragedia dei preti pedofili. Sono anche il Paese dove questa tragedia è meglio conosciuta grazie alla storica decisione dei vescovi americani di affidare a uno dei più autorevoli istituti accademici di criminologia del mondo, il John Jay College della City University of New York, il maggiore studio sul tema mai realizzato su scala internazionale. La City University of New York non è un’università cattolica ed è anzi un tempio del «politicamente corretto». I vescovi americani – non da soli – hanno finanziato lo studio, ma non ne hanno in alcun modo influenzato i risultati.
Mag 19
di Mario Palmaro
Un sacerdote cattolico può negare l’assoluzione a un penitente? Sembrerebbe di no, almeno a leggere certa stampa laica. A Treviso una donna, determinata a sposare civilmente un uomo divorziato, si è vista rifiutare l’assoluzione dal confessore. Apriti cielo: la Repubblica, usando le tinte fosche del dramma, descrive la signora che esce “dal confessionale con le lacrime agli occhi”, e parla di “fedele trevigiana messa alla porta”.
Mag 19
Lo psicologo Claudio Risé ha dedicato un saggio al narcisismo, disturbo tipico della nostra «società dell’apparire»: «La ricerca dell’approvazione cancella il proprio io e rischia di generare solitudine»
Intervista a Claudio Risé, di Maria Pia Forte
Mag 17
«La collera tra fratelli è feroce e diabolica»
di Gianni Livi
Yasmine (il gelsomino) è il termine in voga tra i giovani arabi per indicare la rivolta, la «primavera araba». «The scent of jasmine spreads» («il profumo del gelsomino si diffonde»), ha scritto poeticamente l’Economist di Londra il 20 gennaio 2011, avvertendo che «dopo l’esplosione della protesta in Egitto, i leader arabi debbono tutti stare attenti».
Mag 17
Dalla Newsletter di Tradizione Famiglia Proprietà (TfP) del maggio 2011
di Julio Loredo
Mag 12
Yohani Sànchez è probabilmente la cubana più odiata dal regime comunista dell’isola ma non è una dissidente e neppure una oppositrice politica. E’ una come tanti, che però da alcuni anni sul suo blog descrive la vita quotidiana nell’isola caraibica.
Su internet tiene una sorta di diario dove descrive il fallimento di una ideologia e di un regime che doveva dare libertà e felicità a tutti e che invece ha dato ai suoi connazionali una vita di miseria, di grigio squallore e quasi senza speranza. Alla Sànchez, stranamente, è stata affidata una rubrica sul settimanale di sinistra Internazionale.
Stranamente, perchè è qui che albergano gli ultimi nostralgici sostenitori del socialismo e per i quali Cuba ancora oggi rappresenta l’ultima illusione. In questo spazio vi proponiamo alcuni dei suoi articoli.
a cura di rassegna Stampa
Mag 12
La rubrica di Yoani Sànchez su Internazionale
(segue annata 2010)
a cura di rassegna Stampa