Richiesta di democrazia e pluralismo, rifiuto dell’uomo forte, disponibilità verso l’Occidente: un’analisi della protesta che sta interessando il Nord Africa, ma anche tutto il Medio Oriente
di Olivier Roy
Mag 27
Richiesta di democrazia e pluralismo, rifiuto dell’uomo forte, disponibilità verso l’Occidente: un’analisi della protesta che sta interessando il Nord Africa, ma anche tutto il Medio Oriente
di Olivier Roy
Mag 26
Documento approvato in assemblea il 16 maggio 2011 sulle norme in materia di consenso informato e dichiarazioni anticipate di trattamento
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Mag 26
La conversione in carcere di Bledar testimonia che solo con Dio si può raggiungere quella felicità che tanti intellettuali pieni di sé dicono di cercare e non trovare
di Antonio Socci
Un albero che cade – com’è noto – fa più rumore di una foresta che cresce. I telegiornali sono pieni di alberi che cadono: lotte di potere, una serie infinita di omicidi, gli scandali sessuali, le guerre. Ne viene fuori ogni giorno una rappresentazione mostruosa della realtà. Una desertificazione umana dove sembra non ci sia più speranza. I media sono una fabbrica gigante di angoscia.
Mag 26
Figlio della rabbia da ’68, ho scoperto che per essere preti serve esattamente quel che serve per sposarsi, essere uomini. Testimonianza appassionata di un missionario.
Mag 26
L’errore fondamentale dei cristiani è di essersi inginocchiati davanti al mondo. «In larghi settori del clero e del laicato, ma l’esempio viene dal clero, non appena la parola mondo è pronunciata, una luce d’estasi passa negli occhi degli uditori». Inginocchiarsi di fronte al mondo ha significato e significa per troppa cultura cristiana condividere sostanzialmente l’idea della naturale bontà dell’uomo e del mondo.
di mons. Luigi Negri
Mag 26
L’ondata dal Nordafrica ci ha colti alla sprovvista. Ma per il filosofo Fabrice Hadjadj, più che tamponarli dovremmo entrare negli interrogativi radicali che comporta. Se non vogliamo che l’Europa abortisca se stessa
di Alessandra Stoppa
Mag 26
“E’ ancora materia di dibattito se si possa dire che nell’antica Grecia e nell’antica Roma siano esistite istituzioni che somigliassero agli ospedali come li intende l’età moderna… Tutto fa pensare che sia stata la Chiesa ad aprire la strada alla fondazione di istituzioni fornite di medici che facessero diagnosi e prescrivessero rimedi, e dove fossero presenti anche mezzi di cura.” A tali conclusioni giunge lo storico americano Thomas E. Woods Jr. nel suo volume “Come la Chiesa cattolica ha costruito la civiltà occidentale”, tradotto e pubblicato in Italia da Cantagalli (Siena, 2007, pagg. 270).
Mag 26
La cerimonia avverrà il 26 giugno prossimo. Il nuovo beato, missionario del PIME, ha vissuto per 64 anni nelle foreste e nelle montagne della zona di Kengtung accogliendo orfani, lebbrosi, vedove, introducendo nuove colture agricole e tecniche di sviluppo, facendo nascere la Chiesa fra i non cristiani. Un uomo di fede profonda e un grande scrittore. “Era straordinario nell’ordinario”.
Piero Gheddo
Mag 23
di Massimo Introvigne
Gli Stati Uniti sono il Paese del mondo dove la Chiesa Cattolica è stata più colpita dalla tragedia dei preti pedofili. Sono anche il Paese dove questa tragedia è meglio conosciuta grazie alla storica decisione dei vescovi americani di affidare a uno dei più autorevoli istituti accademici di criminologia del mondo, il John Jay College della City University of New York, il maggiore studio sul tema mai realizzato su scala internazionale. La City University of New York non è un’università cattolica ed è anzi un tempio del «politicamente corretto». I vescovi americani – non da soli – hanno finanziato lo studio, ma non ne hanno in alcun modo influenzato i risultati.
Mag 19
di Mario Palmaro
Un sacerdote cattolico può negare l’assoluzione a un penitente? Sembrerebbe di no, almeno a leggere certa stampa laica. A Treviso una donna, determinata a sposare civilmente un uomo divorziato, si è vista rifiutare l’assoluzione dal confessore. Apriti cielo: la Repubblica, usando le tinte fosche del dramma, descrive la signora che esce “dal confessionale con le lacrime agli occhi”, e parla di “fedele trevigiana messa alla porta”.