La Civiltà Cattolica n.3836 17 aprile 2010
di Giovanni Sale s.i.
Il pontificata di Leone XIII è stato molto studiato dagli storici cattolici, sia perché in quegli anni di fine secolo avvennero, in ambito culturale, sociale ed economico, cambiamenti rilevanti, a cui il Pontefice non era insensibile, sia in occasione del centenario dell’enciclica Rerum Novarum (1891), che ha dato agli studiosi la possibilità di studiare sulle fonti il pensiero e l’opera di Papa Pecci sotto diversi punti di vista.
Nel secondo centenario della sua nascita (2 marzo 1810), ci pare interessante ritornare brevemente su alcuni aspetti non troppo approfonditi di quel lungo pontificato, in particolare sul pensiero di Leone XIII circa la questione dell’unità d’Italia, oggi molto dibattuta, e circa il concetto di democrazia cristiana, in riferimento all’organizzazione dei cattolici militanti.
Continua a leggere