![muro_Yemen](https://www.rassegnastampa-totustuus.it/cattolica/wp-content/uploads/2009/10/muro_Yemen.jpg)
Confine tra Yemen e Arabia Saudita
Tempi, 23 luglio 2009
Eppure il “Muro della vergogna” è l’unico che non è neanche razzista
di Giorgio Israel
Ott 01
Confine tra Yemen e Arabia Saudita
Tempi, 23 luglio 2009
Eppure il “Muro della vergogna” è l’unico che non è neanche razzista
di Giorgio Israel
Ott 01
A centocinquant’anni dall’unità non c’è ancora un’identità condivisa. Le difficoltà odierne ad affrontare le questioni cattoliche e federalista
di Marco Invernizzi
Ott 01
Da Talete a Einstein, lo scrittore friulano rilegge la storia della conoscenza e del pensiero umano analizzando il ruolo giocato dalla prospettiva materialistica, di cui constata la grave crisi di fronte a un irresistibile ritorno dello spirituale.
di Carlo Sgorlon
Ott 01
Intervista a Mario Iannaccone, autore de la “Rivoluzione psichedelica”
di Antonio Gaspari
Ott 01
Titolo originale: I cattolici italiani si sono divisi pure sulla presidenza dell’Honduras
di Massimo Introvigne
Set 24
Se è vero che, storicamente, fenomeni come la leva obbligatoria di massa e certo nazionalismo bellicista sono legati alla modernità nella sua versione laica e giacobina, è pure indubbio che la Chiesa cattolica non ha atteso la Rivoluzione francese o la nascita degli Stati nazionali per sostenere e promuovere la vita militare ed apprezzare il sano amor di Patria.
Set 24
di Aldo Trento
«Un errore è una verità impazzita» diceva Chesterton. Ed è esattamente questo ciò che è accaduto col socialismo del ventunesimo secolo. Ma qual è la verità che è impazzita, e che sta all’origine e alla fine del ben noto “asse del male” che unisce Castro, Chávez, Correa, Morales e Lugo?
Set 24
In Gran Bretagna i tribunali islamici che prendono decisioni secondo la sharia sono circa 85. Siti principalmente nelle moschee, regolano controversie finanziarie e familiari secondo i principi religiosi.
Set 21
di Aldo Ciappi
Non è possibile relegare anche questa volta nelle pagine della cronaca nera l’uccisione a coltellate di Sanaa, la diciottennenne marocchina di Pordenone, da parte del padre. E’ giunto il momento per tutti noi di fare i conti con la realtà.
Di tragedie familiari ne sperimentiamo tutti i giorni: di genitori che uccidono i figli, a cominciare da quelli ancora non venuti al mondo, e viceversa, sono piene le pagine dei giornali tanto che, ormai, si ingurgitano notizie del genere con gli stessi automatismi con cui si sorseggia il cappuccino mattiniero, passando rapidamente alla pagina sportiva.