
Il messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale della Pace 2010
di Massimo Introvigne
Dic 31
Il messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale della Pace 2010
di Massimo Introvigne
Dic 31
Il cronista medievale Raul Glaber racconta che all’inizio dell’anno Mille, l’Europa andava coprendosi di un bianco manto di chiese. I campanili svettanti nei borghi e nelle città annunciavano una nuova primavera della fede. Sorgeva la grande Civiltà cristiana del Medioevo. Da allora, nel corso dei secoli, quelle chiese e quei campanili hanno segnato il paesaggio e lo spazio pubblico europeo.
Dic 31
Notiziario di un gruppo di volontari libanesi, membri dell’associazione legalmente riconosciuta “Oui pour la vie” presente a Damour in Libano, in favore dei più poveri e ispirata al movimento libanese “Lo Tedhal” di Padre Mansour Labaky e all’attività delle Suore di Madre Teresa di Calcutta in Libano
padre Damiano Puccini
Dic 31
Nel Paese asiatico, tra i più poveri del mondo, le famose “banche dei poveri” non sono tutte uguali. Quelle fondate dalla Chiesa prestano denaro a tassi molto più bassi e vogliono educare. È questa la sola strada per vincere la povertà
di Piero Gheddo
Dic 31
Quando finalmente ha potuto comunicare, battendo un dito su una speciale tastiera collegata a un personal computer, Rom Houben ha ammesso che negli infiniti giorni passati nella prigione di un incoscienza apparente «aveva cercato di evadere sognando». Per i medici era in coma, paralizzato da un incidente automobilistico nel 1983.
“Stato vegetativo persistente” è la diagnosi che ha accompagnato la sua scheda personale, almeno sino a che i ricercatori hanno trovato una via per capire che il cervello era ancora in attività. Gli hanno insegnato a esprimersi e lui l’ha fatto.«Urlavo senza che nessuno potesse sentire – è riuscito a dire –. Sono stato il testimone della mia sofferenza mentre i dottori cercavano di parlarmi, sino al giorno in cui ci hanno rinunciato».
Dic 31
Victor Zaslavsky, lo storico che ha svelato il fardello ideologico che pesa sulla politica italiana. Quello del comunismo dell’Urss
di Marco Respinti
Dic 31
Tendenza allarmante nel Vecchio Continente
di Rodolfo Casadei
Dic 31
Ecco un interessante profilo di Victor Zaslavsky, lo storico scomparso il 26 novembre scorso, che ci ha inviato l’Aisseco, Associazione italiana per gli studi di storia d’Europa centrale e orientale.
Victor Zaslavsky era nato a Leningrado, oggi San Pietroburgo, il 26 settembre del 1937. Si era diplomato in ingegneria all’Istituto minerario della stessa città e aveva poi preso una seconda laurea in Storia nello stesso Ateneo. Aveva nel frattempo lavorato come ingegnere minerario in varie parti dell’Unione Sovietica, viaggiando e fermandosi in località asiatiche ed europee; in seguito aveva insegnato per alcuni anni Sociologia in Russia.
Dic 29
Perché il Giudaismo (e il Cristianesimo) rigettarono l’omosessualità
di Dennis Prager
tratta dal sito http://ebraismo.blogspot.com.