di Gino Ragazzina
CAP V e CAP VI
Feb 24
di Gino Ragazzina
CAP V e CAP VI
Feb 24
tratto da Immaculata Mediatrix rivista internazionale di teologia mariana n.2-2008
di Gino Ragazzina
CAP III e CAP IV
Feb 24
di Gino Ragazzina
CAP II
Feb 24
di Gino Ragazzina
NOTE
Feb 24
di Gino Ragazzina
INTRODUZIONE E CAP. I
Feb 24
di Gino Ragazzina
Ecco uno studio sobrio nel suo dettato, ma completo e profondo nel suo contenuto storico-dottrinale, sulla presenza della figura di Maria Santissima nel “Corano“. Dopo il volume di M. Dousse, Maria la musulmana, Edizioni Arkeios, Roma 2006, che si presenta già fuorviante nello stesso suo titolo, questo studio del Ragazzina riporta la conoscenza di Maria Santissima nell’alveo della pura verità contenuta nei Vangeli e definita dalla Chiesa con i dogmi della Maternità divina, Verginità perpetua, Immacolata Concezione, Assunzione in anima e corpo al cielo.Queste sono le verità perenni della fede cattolica.
Ma, secondo il Corano, esse sono soltanto “blasphemiae” (così come sono “blasphemiae“, ancor più, la Santissima Trinità, la Divinità di Gesù, la Redenzione universale, ecc.). Tali “blasphemiae“, ovviamente, sono rinnegate dal Corano, annientando, in tal modo, la sostanza stessa del “mistero ” di Maria Santissima, verso la quale, tuttavia, il popolo musulmano — specie le donne – mostra una simpatia e venerazione che non possono non discordare nettamente dall’insegnamento del Corano, come conclude il Ragazzina scrivendo che «sul piano della dottrina, della quale sono depositari e custodi i cultori del Kalam, v’è una rigidità di posizioni che sottolinea e difende le differenze dal Cristianesimo»: e si tratta di differenze “profonde e sostanziali”, afferma ancora il Ragazzina, che colpiscono al cuore la nostra Fede nel trascendente “mistero” di Maria Santissima, dai musulmani invocata persino a vittoria della “Gihad“, ossia della “Guerra santa” di sterminio degli infedeli. Ogni cattolico sia ben illuminato al riguardo! (n.d.r.).
Feb 24
Malcom Ranjith
La Repubblica, giovedì 31 luglio 2008
Il latino, il sacerdote di spalle ai fedeli, la comunione in ginocchio. Intervista a monsignor Malcom Ranjith, segretario alla Congregazione del culto
di Marco Politi
Feb 24
Don Maurizio Ceriani
La scuola è ormai conclusa anche per quella parte fondamentale di verifica che sono gli esami, ma quest’anno scolastico è terminato in un clima nuovo e positivo di maggior serietà e rigore nella valutazione degli alunni. Certo chi è stato “vittima” dell’impennata di bocciature o della strage di debiti formativi da recuperare durante l’estate, inizialmente, non se ne rallegrerà molto, ma se è un ragazzo serio e riflessivo non mancherà di apprezzare questo ritorno di rigore. Infatti nell’ambito educativo in generale e in quello scolastico in particolare, la serietà si declina necessariamente con la severità, anzi quest’ultima finisce per essere la garanzia della prima.
Feb 24
Il dr. Renzo Puccetti analizza uno studio presentato al congresso nazionale dei ginecologi
diAntonio Gaspari
Feb 24
Il 4 luglio 1807 nasceva a Nizza Giuseppe Garibaldi, il Founding Father di una nazione di cristiani che però puntava alla «vittoria su Dio». Fra tripudi degni di miglior causa ci ritagliamo una nicchia per qualche pensiero scorretto sul padre dell´Italia unita. Tanto chi ci fila?
di Marco Respinti e Adriana Dragoni