Estratto da Annali Italiani.Rivista di studi storici ,anno II,n.3,
Milano gennaio-giugno 2003,pp.111-162
di Ivo Musajo Somma
NOTE AL TESTO
Feb 21
Estratto da Annali Italiani.Rivista di studi storici ,anno II,n.3,
Milano gennaio-giugno 2003,pp.111-162
di Ivo Musajo Somma
NOTE AL TESTO
Feb 21
ROMA, Pubblichiamo di seguito il discorso pronunciato da monsignor Rino Fisichella, Rettore della Pontificia Università Lateranense, nell’intervenire il 12 febbraio a Roma al XV Convegno Nazionale Teologico Pastorale dell’Opera Romana Pellegrinaggi dal titolo “Cammini d’Europa. Romei, Palmieri e Giacobei”.
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Feb 21
di Eugenia Roccella
C’è una guerra molto aspra in corso, di cui però pochi si accorgono: è la guerra delle parole. La si combatte soprattutto a livello degli organismi internazionali, come l’Onu e l’Unione europea, con estenuanti conflitti intorno a vocaboli che a un comune osservatore potrebbero sembrare del tutto innocui.
Feb 21
di Franco Battaglia
Risparmiare energia sembra un ovvio imperativo categorico e secondo Romano Prodi il risparmio sarebbe addirittura la prima fonte d’energia. Ma non è sempre vero ciò che sembra ovvio. Naturalmente, quando s’invoca il risparmio energetico non ci si riferisce all’assenza di spreco – cosa ovvia, visto che l’energia costa denaro – e neanche al risparmio di denaro, altrimenti ci vorrebbe una giornata del risparmio del pane, delle scarpe e di qualunque altra cosa vi viene in mente e che gratis non è.
Feb 19
di Antonio Socci
Il ministro Rosy Bindi, già vicepresidente dell’Azione Cattolica, oggi chiamata “Rosy nel pugno”, per difendere i suoi Dico ha sparato così contro Benedetto XVI e il cardinale Ruini: «Io amo pensare alla Chiesa che si occupa delle cose di Dio». Padre Livio Fanzaga, dai microfoni di Radio Maria, ha risposto: «noi ameremmo che i politici non si occupassero solo delle proprie poltrone».
Feb 16
prof. Giuseppe Dalla Torre
(Presidente Unione Giuristi Cattolici Italiani)
La strategia che è sotto certe polemiche sembra voler distorcere il dibattito sui Dico nella trita contrapposizione tra cattolici e laici, antico vizio italico, sviandolo dall’oggetto principale. Occorre invece non cadere nella trappola, ribadire che non si tratta di una “questione cattolica” e riportare il tema sui corretti binari di una valutazione razionale.
Feb 15
Sulla base di un rapporto recente e accuratamente documentato campi di «rieducazione» nel Vietnam sotto il giogo comunistico
La opinione pubblica mondiale – a suo tempo informata con ricchezza di particolari sulla «liberazione» del Vietnam e sulla «corruzione» dei governi anticomunistici – non ha strumenti corrispondenti per farsi un quadro adeguato di quanto è accaduto e accade ancora nel Vietnam settentrionale dagli anni Sessanta e in tutto il paese dal 1975. Una indagine qualificata documenta la quantità, la dislocazione e le caratteristiche dei campi di «rieducazione», uno strumento di tortura fisica e psicologica inflitta a un popolo intero, se si pensa che in essi – negli ultimi otto anni – sono passati più di un milione di vietnamiti «ostinati» nel rifiutare. il regime comunistico.
di Mario Villani
Feb 15
Aldo Ciappi (avvocato)
– segue il testo del disegno di legge –
Dall’alto della loro notoria levatura di giuristi le due pasionarie dell’attuale governo (Pollastrini e Bindi), dopo difficile ma fortemente voluta gestazione, hanno infine partorito un mostriciattolo di disegno di legge (la cui paternità è orgogliosamente rivendicata da uno dei più prolifici giuristi dell’area catto-com: il professor Stefano Ceccanti, per anni presidente della Fuci, oggi finito nelle file diessine) davvero inguardabile.
Feb 15
Padre Gheddo: la sfida dell’islam è prima di tutto culturale e religiosa. Dell’Occidente ammirano lo sviluppo tecnologico e scientifico, ma lo vedono “vuoto” di anima. Anche nei Paesi moderati le madrasse insegnano la lotta all’Occidente ed espongono i ritratti dei “martiri dell’islam”. La sfida non può essere affrontata solo con mezzi giuridici, militari, politici e diplomatici.
Feb 15
Già genitori di quattro bambini scoprono di attendere il quinto ma alla prima ecografia la dottoressa della Asl scopre che il feto è idrocefalo. Il suo consiglio è subito di abortire ma il padre e la madre decidono, invece, di pregare. Il parto avviene al Gemelli di Roma, dove tutto è pronto per prendere in cura il nascituro. Oggi quello che per la Asl era uno scarto, un prodotto deteriorato da gettare via, è una bambina amata da tutto il paese, che si sta avviando ad una vita normale.