Un grande discorso: il Papa bacchetta i politici cattolici

Benedetto XVIPubblicato su Il Giornale

di Massimo Introvigne

Il Papa partendo per la Baviera ha ricevuto a Roma i vescovi canadesi dell’Ontario, un paese dove molti parlamentari cattolici si stanno battendo con grande coraggio per liberarsi della legge sul matrimonio omosessuale lasciata in eredità al nuovo governo conservatore (che ha vinto le elezioni proprio insistendo su questo tema) dal precedente esecutivo socialista. Eppure, Benedetto XVI ha pronunciato un discorso di rara durezza sulle gravi responsabilità dei politici cattolici che hanno “escluso Dio dalla vita politica”, “sacrificando l’unità della fede” a ragioni di schieramento partitico.

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Perchè sono costretti a stratassarci

debito_pubblicoTempi n.35 del 14 settembre 2006

Le bugie dell’Unione hanno le gambe corte;  a fine giugno 2006 infatti, grazie alla finanziaria Tremonti, il deficit è di soli 36,4 miliardi di euro, rispetto ai 58 miliardi del 2005 e già da quest’anno potrebbe essere rispettato il tetto del 3 per cento del debito pubblico sul Pil che Bruxelles chiede per il 2007. Ecco perchè Padoa Schioppa vuole una Finanziaria di soli 30 miliardi, ma nel programma di governo i “riformisti” hanno promesso di tutto, tanto che la spesa potrebbe aumentare di 75 miliardi. Per questo ci aspetta un futuro di lacrime e sangue.

di Giannino Oscar

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Taizé

perdonoRubrica Antidoti

di Rino Cammilleri

Il 16 agosto 2006, nel corso della consueta udienza del mercoledì, il papa a Castel Gandolfo ha ricordato l’anniversario della morte di frère Roger Schutz, fondatore della comunità ecumenica di Taizé in Francia. Come si ricorderà, il novantenne frère Roger era stato pugnalato da una squilibrata durante la recita dei vespri in chiesa. In quel momento erano presenti migliaia di fedeli, soprattutto giovani.

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«Tu chi dici che io sia?» Domande per un serio test di integrazione

integrazioneTempi num.33 del 31 agosto 2006

di Risè Claudio

Utopia, o cinismo? La lunga scia di sangue che l’invasione immigratoria non controllata sta lasciando dietro di sé nel nostro paese chiede di essere riconosciuta per quello che è. Il corpo di una comunità non è così diverso dal corpo, e dalla psiche, di un essere umano. Non basta essere lì per appartenervi, e collaborare alla sua crescita. Nel nostro mondo iperscientista, ci si dimentica che esistono cellule (condizionate da traumi, intossicazioni, fattori patogeni di vario tipo) che, invece di aiutare l’organismo in cui si trovano, lo aggrediscono, distruggendolo.

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Laogai. I Gulag cinesi

laogai_3informazioni e premessa all’edizione italiana del volume  di Hongda Harry Wu

Hongda Harry Wu LAOGAI. I GULAG CINESI Ed. L’Ancora del Mediterraneo  

in collaborazione con Toni Brandi The Laogai Research Foundation

disponibile presso la libreria  Theseus

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Nessuno tocchi Caino, di Abele chi se ne frega

preghieraLibero 24 settembre 2006

Hanno ucciso, probabilmente per vile vendetta, tre cristiani in Indonesia ma in Occidente si fanno campagne contro la pena di morte solo quando ci sono di mezzo gli Stati Uniti. Quello che accade in Cina (10 mila esecuzioni l’anno) alle noste “anime belle” non interessa e ancor meno la mattanza dei paesi islamici, sopratutto perchè lì a farne le spese sono i cristiani.

di Antonio Socci

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Musulmani, le prove da superare

IslamCorriere della Sera, 11 settembre 2006.

di Vittorio Messori

Parole importanti, quelle di Benedetto XVI  sulle “popolazioni d’Asia e d’Africa“ che si sentono minacciate da una cultura come quella dell’Occidente che, cinicamente, nulla considera sacro, sulla base di una ragione che degenera in razionalismo, di “un drastico illuminismo e laicismo“. L’agnosticismo, l’ateismo, il rifiuto della religione: questo, non il cristianesimo autentico, sarebbe causa di sgomento per le altre culture. Parole importanti, dicevamo; ma che –nel breve spazio di un’omelia– non possono esaurire un quadro complesso, dove ogni schematismo sarebbe abusivo. Ovviamente, quello straordinario teologo che è Joseph Ratzinger  è il primo ad esserne consapevole.

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Le vignette dell’odio contro Ratzinger

islamic satiraCorriere della Sera, 19 settembre 2006

Magdi Allam

Gli italiani, gli occidentali, i cristiani, i musulmani moderati, tutte le persone di fede, i laici, lo sanno che sono state pubblicate e diffuse in rete e nelle tv arabe vignette che oltraggiano e istigano a uccidere il Papa?

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Ratzinger e l’Islam tra 60 anni

Ratzinger_IslamIl Giornale 20 settembre 2006

di Rino Cammilleri

Sarebbe bello poter esserci fra cinquanta o sessant’anni, quando e se certe anime candide se la piglieranno con Benedetto XVI per non aver alzato la voce contro l’islam e non averlo, magari, condannato a tutte lettere con un’enciclica apposita. La situazione odierna ricorda le ancora calde polemiche  contro i presunti silenzi di Pio XII sul nazismo.

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E la Bibbia del giornalismo liberal diventò il Corano

MewYork TimesIl Foglio 18 settembre 2006

Giuliano Ferrara

La Bibbia o il Corano del giornalismo li­beral e politicamente corretto, il New York Times, ha scritto sabato nella rubrica dei suoi editoriali, una sequenza di enor­mità, che ricalcano alla lettera le aggres­sioni islamiche a Benedetto XVI dopo il suo discorso di Regensburg.

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