
Roccella sfida un tabù e un riflesso pavloviano
di Eugenia Roccella
Set 21
Roccella sfida un tabù e un riflesso pavloviano
di Eugenia Roccella
Set 21
di Magdi Allam
Ha indubbiamente ragione chi sostiene che oggi il mondo è meno sicuro rispetto alla vigilia dell’11 settembre. E’ un fatto oggettivo che, cinque anni dopo, sono aumentati gli attentati, i Paesi colpiti e le vittime del terrorismo. Così come è vero che tale deterioramento è la conseguenza dell’atteggiamento prevalentemente militarista finora assunto dai governi occidentali e musulmani nei confronti di Al Qaeda, degli Stati canaglia e dell’estremismo islamico.
Set 21
Per tema del fondamentalismo, ci si rifugia spesso e volentieri nel laicismo. E così, non senza malizia, il rapporto tra religione e cultura (e tra religione e politica) si riduce a un dilemma semplicistico. Ma gli accostamenti possibili non sono solo due. Sono tre. Oltre a laicismo e fondamentalismo, esiste la laicità. Sana. E il laico più sano (e lucido) è Papa Ratzinger.
Massimo Introvigne
Set 21
di Rino Cammilleri
La dimostrazione che la mentalità delle sinistre è sostanzialmente ancora marxista, cioè giacobina (la pretesa di una minoranza, una volta al potere, di «educare» il popolo anche contro la sua volontà) e teorica, è stata data dall’episodio di Hina, la ragazza pakistana sgozzata dal padre perché frequentava un italiano.
Set 21
di Vittorio Messori
I cristiani della mia generazione hanno passato gran parte della vita a confrontarsi con quelli che non credevano in Dio: i comunisti. E adesso, devono confrontarsi con quelli che, in un Dio, ci credono «troppo»: i musulmani. Se questo è il menu, non resta che accettare, purché sempre sorretti dal realismo evangelico. Quello, ad esempio, che renda consapevoli che la lettura distorta delle parole di Benedetto XVI a Ratisbona non è che un pretesto come un altro: un detonatore purchessia, di cui si andava alla ricerca.
Set 21
Botta e risposta spontaneo di Benedetto XVI con i preti della diocesi di Albano. Su come celebrar bene la messa e su tante altre cose. “La gente capisce se facciamo spettacolo o siamo in colloquio con Dio”
di Sandro Magister
Set 20
DELL’OSSERVATORIO INTERNAZIONALE CARDINALE VAN THUÂN
SULLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
A PROPOSITO DELLA REAZIONE DI ALCUNI SETTORI DEL MONDO ISLAMICO AL DISCORSO DEL PONTEFICE A REGENSBURG DEL 12 SETTEMBRE SCORSO
Set 20
di Magdi Allam
È desolante e preoccupante l’immagine dei musulmani che hanno dato vita a un fronte internazionale unitario per attaccare il Papa e esigere delle scuse pubbliche. Da Bin Laden ai Fratelli Musulmani, dal Pakistan alla Turchia, da Al Jazeera a Al Arabiya, si è riesumata quell’alleanza trasversale e universale già emersa in occasione della vicenda delle vignette su Maometto. E che attesta, in modo inequivoco, che la radice del male è una cieca ideologia dell’odio imperante tra i musulmani che violenta la fede e ottenebra la mente.
Set 20
Il Papa ha chiesto scusa ma, se non ve ne siete accorti, Al Qaida sta vincendo su tutta la linea
Rino Cammilleri
Set 20
Il mondo conosce il cardinale Ratzinger, e sa che egli, quando è in gioco un principio, non teme di sfidare le conseguenze del suo pensiero. Il Papa parla in nome di una esperienza più che millenaria che la Chiesa ha dell’Islam: e conosce le Chiese distrutte, le terre cristiane islamizzate a forza, le violenze, le razzie, la pirateria, la schiavitù, la guerra dell’Islam contro la Cristianità
Gianni Baget Bozzo