Abstract: la Corte suprema Usa ha rimesso ordine sull’aborto facendo si che le corti statali non possano aggirare la legislazione federale . Un esempio anche per l’Italia in cui il pregiudizio abortista è forte, tanto da far passare sotto silenzio la deriva “giuristocratica”
Lug 14
La Corte suprema Usa ha rimesso ordine sull’aborto
Lug 14
“Cannabis e legalizzazione: le ragioni del no”
Tempi 9 Luglio 2022
Convegno a Milano con Locatelli, Costa, Mantovano e Chiaron. Dove si è espressa una voce diversa da quella che va per la maggiore. E basata su argomenti e dati
Rachele Schirle
Lug 14
Genocidio armeno: beatificati due martiri francescani
Il Borghese n. 7 luglio 2022
Giuseppe Brienza
Furono vittime di un’ondata di odio che a «più riprese percorse la fine dell’impero Ottomano e si intrecciò coi tragici eventi della persecuzione contro l’intero popolo armeno e contro la fede cristiana».
Lug 14
I cattolici e l’aborto: non può conciliarsi l’inconciliabile
Centro studi Rosario Livatino 5 Luglio 2022
di Piero Dubolino
Ancora a margine della sentenza della Corte Suprema USA Dobbs v. Jackson del 24 giugno 2022, su cui su questo sito [QUI] e [QUI], pubblichiamo oggi l’intervento di Pietro Dubolino, presidente di sezione emerito della Corte di Cassazione, che confronta i suoi esiti con la sostanza della legge italiana sull’aborto, e con le posizioni espresse da alcune testate giornalistiche di area ecclesiale.
Lug 14
Il movimento abortista divorzia dalle femministe
Abstract: il movimento abortista divorzia dalle femministe; la narrazione della sinistra è stata a lungo una storia femminista di oppressione delle donne. Per cinquant’anni, il movimento abortista ha ruotato intorno al mito della tutela della loro salute. Per questo motivo, l’aborto è sempre stato relazionato al corpo delle donne, al grido di “il mio corpo, la mia scelta” (“my body, my choice”). Improvvisamente, nel movimento abortista è apparsa una nuova e curiosa crepa che contesta questa narrazione.
Lug 07
Stephen Chow: resilienti tra le crepe di Hong Kong
Asianews 12 Giugno 2022
Di fronte al restringersi sempre più evidente degli spazi di libertà a Hong Kong la riflessione pubblicata dal vescovo sul settimanale diocesano: “L’amore e la luce di Dio si trovano in tutte le cose, anche nelle crepe. Accettare il cambiamento non significa approvarlo, ma imparare a discernere nuove possibilità. Quanto più dura è la condizione, tanto più resistente sarà lavita”.
di Stephen Chow Sau yan (vescovo di Hong Kong)
Lug 07
Quando Stalin salvò Hitler
Abstract: quando Stalin salvò Hitler dai comunisti tedeschi che si opponevano al dittatore. Il capo dell’Urss infatti consegnò i compagni al Fuhrer e fermò anche un tentativo di assassinarlo un anno prima della famosa operazione Walkiria
Lug 07
Soros, la società aperta e i suoi oligarchi.
Abstract: Soros, la società aperta e i suoi oligarchi. Da tempo leggiamo Roberto Pecchioli avendone spesso condiviso le opinioni, estremamente critiche sui cambiamenti incubati a lungo dalla nostra società, prima che si manifestassero dirompenti nel momento presente. L’uscita del suo ultimo lavoro George Soros e la Open Society, Arianna editrice, ci ha dato l’occasione per dialogare e fargli qualche domanda; sul libro sì, ma anche, più in generale, sui tempi che corrono.
Lug 07
A Hong Kong il regime ha eliminato ogni resistenza
Abstract: a Hong Kong il regime ha eliminato ogni resistenza rimangiandosi la promessa di istaurare un regime speciale della durata di cnquant’anni all’insegna dello slogan : ” un Paese due sistemi”
Lug 07
Le sette regole per fidarsi di una notizia scientifica
La Repubblica salute 7 Dicembre 2020
di Carlo Bellieni
CERTO tutti restiamo spiazzati dalla rapidità e molteplicità delle notizie sul web. Soprattutto in epoca di pandemia COVID. Arriva una notizia-bomba e crea speranze o allarmi, smentite e discussioni e poi liti e disorientamento generale. Abbiamo allora pensato utile segnare un sentiero in sette punti per chi vuole orientarsi tra le mille ricerche scientifiche sapere a chi dar credito.