Il Foglio 5 giugno 2006
di Giuliano Ferrara
Ultime notizie. La famiglia è allargata, il matrimonio già ristretto al legame di un uomo e di una donna è equiparato a prescindere dal sesso dei contraenti, che è una differenza da abolire in nome dell’eguaglianza, adozione e fecondazione artificiale sono estese a tutti compresi i single, l’ultima di Zapatero è la pari opportunità anagrafica di dirsi uomo o donna a seconda di come ci si senta ma a questo punto perché chiudere nell’angusto e forse reazionario concetto o dovere di coppia il matrimonio, perché escludere altri possibili soggetti di diritto dalla magica sfera dell’amore eguale e universale, perché non rompere altri tabù odiosi, altri limiti, perché non procedere alla ratifica del diritto a unioni multiple, perché vietare che l’affetto amoroso e un eros pedagogico comprendano nelle dovute forme legalmente sorvegliate gli adolescenti, i minori, forse i bambini da non lasciare a un’educazione sessuale maschilista o selvaggia, patriarcale o matriarcale, perché non andare oltre il divieto dell’amore pubblicamente riconosciuto tra consanguinei, perché non includere tutto il desiderabile e in condizioni di assoluta parità e libertà?
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