Al Jazeera, la rete televisiva panaraba nota per aver ritrasmesso in tutto il mondo, via satellite, proclami e rivendicazioni di efferati omicidi degli estremisti islamici, ha trasmesso mercoledì 8 febbraio u.s., alle ore 22:05 in Italia, e ritrasmesso in replica venerdì 10 febbraio alle 18:05 e sabato 11 alle 11:05, sempre ora italiana, il documentario Per un mondo diverso di Sherif Fathy Salem.
Mar 06
C’era una volta la diversità
di Dino Basili
II moralismo non piace. Figuriamoci il «moralismo apocalittico» praticato dalla sinistra italiana. Imperversa a cicli. L’ultimo assai rovineggiante (tutto va malissimo) e rovinoso (per il Paese) è cominciato con la sconfitta elettorale del 2001, proseguendo senza soste. Con l’avvicinarsi delle urne il catastrofisimo cresce, si gonfia, arriva anche al ridicolo. Niente paura, però. Nel caso di vittoria della coalizione a baricentro Ds saranno rose e fiori nel giro di pochi mesi. Per via della bacchetta magica. Quella capace di seminare artificialmente sdegno ed «evviva», di far apparire giusto l’ingiusto e viceversa, di trasformare in rendita le disgrazie (e le imperizie) altrui.
Mar 06
L’Unione: Strafalcioni e scopiazzature anche per la parte economica
281 pagine per dire tutto e il suo contrario. Perché il programma è solo la cornice, poi (parole sue) sarà Prodi a disegnare il quadro. Epperò già dalla cornice si capisce che non sarà un grande paesaggio: nel burocratese più antico i sogni della Sinistra, i nostri incubi
di Massimiliano Longo
Mar 06
L’autolesionismo (o la stupidità) di certi "cattolici"
Mar 06
E Prodi rilancia il fantasma elettrosmog
Franco Battaglia
docente di Chimica dell’ambiente – Università di Modena
Quando me l’hanno detto non volevo crederci e, a costo di passare per scortese malfidato, ho controllato. A pagina 148 del programma dell’Unione – quello titolato «Per il bene dell’Italia» – sta scritto, testualmente: «Si rende necessario ritornare ai princìpi della legge quadro sull’elettrosmog approvata dal governo di centrosinistra, applicando il principio di precauzione e modificando radicalmente i decreti attuativi varati dalla maggioranza di centrodestra». Diciamo la verità: non è a Palazzo Chigi che dovremmo mandarli, ma a Regina Coeli o, se preferiscono, a San Vittore.
Mar 06
Unione: un “programma” senza direzione
Una citazione di Seneca è il titolo eloquente del secondo di una serie di documenti che la Compagnia delle Opere propone per approfondire le ragioni del voto nel periodo che ci separa dalle elezioni politiche del 9 aprile. Lo slogan è “Verso le elezioni del 9 aprile…per formarsi un giudizio”.
Il secondo documento riporta alcuni commenti di autori “non filoberlusconiani” – recita il volantino – tratti da laicissime testate italiane come Il Corriere della Sera, Repubblica, Il Manifesto. Le ambiguità in politica estera, le incertezze sulla TAV, la scuola, il lavoro. Il minimo che si può dire, è la conclusione che si trae dai commenti di Galli della Loggia, Romano, Parlato, ecc., è che le 280 pagine gialle di Prodi mancano di una direzione…
Mar 03
Il clero in Italia: timori e speranze
di Gian Paolo Salvini sj
Da anni anche in Italia si è diffuso un certo allarme per la progressiva scarsità di clero, sia secolare, cioè i sacerdoti diocesani, sia regolare, cioè i religiosi, anche se con ampie oscillazioni da regione a regione. Per rendersi meglio conto della situazione la Fondazione Giovanni Agnelli, laica ma attenta agli aspetti religiosi della società, ha compiuto un’interessante ricerca sul clero diocesano, d’intesa con la Conferenza Episcopale Italiana (Cei), recentemente pubblicata (1). Essa è stata curata dal sociologo Luca Diotallevi e dal demografo Stefano Molina.
Mar 03
Noi, madri selvagge
Un libro delle femministe Alessandra Di Pietro e Paola Tavella contro la tecnorapina del corpo delle donne e contro i luoghi comuni in provetta
Alessandra Di Pietro e Paola Tavella
Madri selvagge. Contro la tecnorapina del corpo femminile (Einaudi Stile libero, 184 pagine, 11,50 euro) il “manifesto radicale di amore per la vita” scritto da Alessandra Di Pietro e Paola Tavella. Sarà in libreria dal 21 febbraio.
Mar 03
Denatalità e futuro dell’Occidente: la miopia del Consiglio d’Europa
di Giorgio Bianco
Per molti anni la demografia, e in particolare la questione della denatalità in Occidente, è stata la Cenerentola dei testi programmatici dell’Unione Europea. Si è dovuto attendere il marzo del 2005 perché finalmente la Commissione per il Lavoro e gli Affari Sociali di Bruxelles, presieduta dal ceco Vladimir Spidla, compilasse un green paper sulla crisi demografica, in preparazione di un Libro bianco che dovrebbe uscire all’inizio del 2006.
Mar 02
Benedetti riformatori
30Giorni n.12-dicembre 2005
Da conclavi dominati dalle potenze emergono nel Settecento due “indipendenti”: BenedettoXIII e Benedetto XIV. Per tanti versi dissimili, non è però solo il nome ad accomunarli, ma un sincero tentativo di riforma
di Lorenzo Cappelletti