Avvenire 29 novembre 2005
A quarant’anni dal Vaticano II Walter Brandmüller sottolinea l’originalità di un’assise che «non emanò né leggi né giudizi, ma fece del Vangelo la guida al mondo d’oggi»«
Non furono espresse condanne dottrinali: come disse Giovanni XXIII, oggi la Chiesa preferisce piuttosto dimostrare la validità delle sue dottrine e far uso della medicina della grazia»
«Anche Joseph Ratzinger rilevò che possiamo rendere davvero degno di fede il Vaticano II se lo rappresentiamo chiaramente così com’è: parte della tradizione unica e totale della Chiesa »
Walter Brandmüller
(presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche)
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