Si sperava di finanziare con il ricavato di quegli espropri le nuove guerre contro il Papa e soprattutto contro l’Austria
di Roberto Cavallo
Set 11
Si sperava di finanziare con il ricavato di quegli espropri le nuove guerre contro il Papa e soprattutto contro l’Austria
di Roberto Cavallo
Set 11
Marzo 1861: 140 anni fa Vittorio Emanuele II veniva proclamato re d’ltalia. Sulla pelle di un popolo cattolico. Perseguitato e oppresso. La storia che non si vuole ricordare.
di Angela Pellicciari
Set 11
Articolo pubblicato su Avvenire il 6 agosto 2000
di Maurizio Blondet
Patrick Keyes O’Clery, irlandese, aveva 18 anni quando nel 1867 si arruolò tra gli Zuavi per difendere il Papa: partecipò alla battaglia di Mentana dall’altra parte, ossia contro i garibaldini. A 21 anni, nel 1870, è nel selvaggio West americano a caccia di bisonti. Ma appreso che l’esercito italiano si prepara a invadere lo Stato Pontificio, torna a precipizio: il 17 settembre ’70 è a Roma di nuovo.
Set 11
1860: plebisciti indetti in mezza Italia per manifestare la volontà popolare di annessione al Piemonte. L’allora capo della polizia politica confessa la falsificazione dei risultati. Minaccia di morte ai tipografi che avessero stampate le schede contrarie all’annessione. Una vera truffa.
di Angela Pellicciari
Set 11
Al di là dell’oleografia risorgimentale e dei luoghi comuni di comodo, il Nord trasse linfa vitale e coraggio dai 443 milioni nelle casse del Sud
di Carlo De Risio
Set 11
Bezzecca, rievocazione storica
Pubblicato su Avvenire
CONTROSTORIA
Nel 1866 le Camicie rosse si distinsero per i loro eccessi, le distruzioni e lo spirito irreligioso La popolazione locale li accolse con ostilità, stigmatizzando danni, razzie e atti blasfemi
di Pierangelo Giovanetti
Set 11
Garibaldi in Sudamerica
Articolo pubblicato su Il Giornale di mercoledì 17 ottobre 2001
Non solo massone, non solo avventuriero ma anche esoterista. Un libro svela le passioni garibaldesche per l’esoterismo, vizietto assai diffuso nell’italietta del risorgimento “illuminato”
di Diego Gabutti
Set 11
di Giuseppe Bonvegna
Francesco Pappalardo, napoletano, consigliere parlamentare presso il Senato della Repubblica, militante di Alleanza Cattolica e direttore dell’Istituto per la Dottrina e l’Informazione Sociale, di Roma, è autore dell’opera Perché briganti. La guerriglia legittimista e il brigantaggio nel Mezzogiorno d’Italia dopo l’Unità (1860-1870) e, con Oscar Sanguinetti, di Insorgenti e sanfedisti: dalla parte del popolo. Storia e ragioni delle Insorgenze anti-napoleoniche in Italia (entrambe edite da Tekna, Potenza 2000; cfr. la mia recensione in Cristianità, anno XXIX, n. 306, luglio-agosto 2001, pp. 21-24).
Set 11
Pubblichiamo il testo della conversazione che Gianpaolo Barra, direttore de “Il Timone”, ha tenuto a Radio Maria giovedì 23 novembre 1999, durante la “Serata Sacerdotale”, condotta da don Tino Rolfi. Conserviamo lo stile colloquiale e la divisione in paragrafi numerati, utilizzata per i suoi appunti dall’ autore.
di Gianpaolo Barra
Set 11
di Domenico Bonvegna
Gli italiani leggono poco ma si appassionano alle dispute storiche, in particolare alla storia del Risorgimento. Il 2000 ha visto numerose polemiche e discussioni in merito al cosiddetto revisionismo storico con particolare riguardo alla nascita dell’unità d’Italia, toccando il massimo della rissosità in occasione della beatificazione di Papa Pio IX.
Qualche mese prima la casa editrice Ares di Milano pubblicava il volume di Patrick Keyes O’Clery, “La Rivoluzione Italiana”, un corposo scritto di ben 780 pagine, in realtà si tratta della fusione di due libri. Il primo mai tradotto in Italia, scritto nel 1875, sotto il titolo The Revolution of barricades, costituisce un’ampia rivisitazione della storia italiana a partire dalla Rivoluzione Francese, fino ai moti del 48, con particolare riguardo alla storia dei Papi che hanno contribuito a costruire la nazione italiana e soprattutto l’Europa cristiana.