Una pagina di storia dimenticata. Luglio 1945: partigiani comunisti massacrano 54 persone nel carcere di Schio. A guerra già terminata. Togliatti contrariato, ma aiuta alcuni tra gli autori del massacro lasciandoli espatriare.
di Massimo Caprara
Set 06
Una pagina di storia dimenticata. Luglio 1945: partigiani comunisti massacrano 54 persone nel carcere di Schio. A guerra già terminata. Togliatti contrariato, ma aiuta alcuni tra gli autori del massacro lasciandoli espatriare.
di Massimo Caprara
Set 06
L’obiettivo dei servizi segreti sovietici era di sfruttare le formazioni partigiane per procurare agenti per l’Urss.
di Valerio Riva
Set 06
Il doppio gioco dei comunisti arruolati come 007
di Francesco Sorti
I servizi segreti Usa, infiltrati dagli agenti di Pci e Psi, che mettono a disposizione dei “compagni” i loro ponti radio. E i comunisti che ringraziano, trasmettendo solo messaggi “in chiaro” . Su tutto, i vertici della sinistra (Togliatti e Nenni in testa) che stringono patti con l’Oss, l’”antenato” della Cia, e lasciano che i loro militanti entrino nei ranghi degli 007 americani.
Set 06
Set 06
Mentre le ricerche negli ex archivi sovietici confermano che Togliatti collaborò alla rieducazione dei prigionieri italiani
L’Istituto storico della Rsi pubblica i nomi delle vittime. False le cifre finora note
Set 06
Pubblicato su Corrispondenza Romana n.910
(Corrispondenza romana) Il cardinale Ratzinger, oggi Papa Benedetto XVI, ha il suo interlocutore privilegiato nel presidente del Senato Marcello Pera, coautore con lui del volume Senza radici e prefatore del suo ultimo volume, L’Europa di Benedetto; il direttore de “Il Foglio” Giuliano Ferrara conduce sul suo giornale una battaglia in difesa della vita più chiara e netta di quella di tanti cattolici; su posizioni analoghe si batte Ferdinando Adornato, presidente della Fondazione Liberal; la scrittrice Oriana Fallaci, infine, denuncia con tono accorato la minaccia all’identità cristiana dell’Occidente e indica anch’essa nella persona di Benedetto XVI l’unico elemento di speranza nell’orizzonte contemporaneo.
Set 06
(Corrispondenza romana) Dobbiamo al giornalista Fausto Biloslavo la sorprendente notizia, pubblicata su “Il Giornale” (12 agosto 2005), che nella “laica” Turchia viene regolarmente stampato e venduto in edicola un periodico che esprime le idee e la strategia dell’internazionale terroristica musulmana. Si tratta di “Kaide”, pubblicazione settimanale che fin dal titolo si richiama ad al-Qaida, diretta dal Alì Osman Zor.
Set 05
Pubblichiamo un brano dell’introduzione di Francois Furet alla raccolta di saggi «Le due rivoluzioni» (prefazione all’edizione italiana di Marina Valensise), che esce venerdì dalla Utet e raccoglie alcuni testi dello storico francese scritti fra il 1980 e il 1997.
di Francois Furet
Set 05
Set 05
Testo riveduto e con una prima annotazione dell’intervento al convegno Contro l’Ottantanove. Miti, interpretazioni e prospettive, organizzato da Alleanza Cattolica e da Cristianità, Roma, 26-26 febbraio 1989. La materia dei primi sette paragrafi, senza note e in una redazione più sintetica, è comparsa in lingua spagnola con il titolo La Revolución Francesa en el proceso revolucionario, in Aportes. Revista de Historia Contemporánea, anno V, n. 12, Saragozza novembre 1989-febbraio 1990, pp. 44-47, numero monografico su La Revolución Francesa, curato da Miguel Ayuso Torres].
di Giovanni Cantoni