di Paul Marshall
Set 07
Wall Street e le fonti finanziarie del Nazional-socialismo
di Roberto De Mattei
Troppo spesso gli storici sembrano dimenticare le origini anche finanziarie dei movimenti e delle organizzazioni politiche di cui affrontano lo studio. La letteratura così abbondante, e talvolta inutile, fiorita attorno ai due maggiori fenomeni rivoluzionari di questo secolo – il comunismo e il nazional-socialismo -, è estremamente avara di elementi in proposito; e la negligenza appare tanto singolare da essere sospetta, quando tale studio lascia emergere imprevedibili e sconcertanti ascendenze finanziarie convergenti tra realtà politiche e culturali che si vorrebbero irriducibilmente antitetiche. Continua a leggere
Set 06
La "strage cercata" di via Rasella

Via Rasella dopo l’attentato
Articolo pubblicato su Il Timone,
Fu uno degli episodi più “celebrati” della resistenza partigiana. Un “atto di guerra” che nasconde un oscuro “regolamento di conti” fra comunisti. Il ruolo di Giorgio Amendola.
di Massimo Caprara
Set 06
L’uso politico della Resistenza

(recensione a La Resistenza cancellata di Finetti)
di Gianluigi Da Rold
Set 06
Fu guerra di pochi

Fascismo e antifascismo / L’ultima provocazione di De Felice
di Chiara Valentini
Set 06
Pansa: la Resistenza lavi i panni sporchi

Giampaolo Pansa
Articolo pubblicato su Avvenire del 17 ottobre 2003
Un giornalista di sinistra scrive un bestseller sugli eccidi dei partigiani e scoppia la polemica L’autore risponde alle accuse e contrattacca: «Non si trattò solo di punire gli ex fascisti, ma di omicidi preventivi»
«Il mio è “completismo”: riempio i buchi della storia. Non fu guerra civile in guanti bianchi: morirono in 20 mila pure per vendetta personale o tattica politica comunista»
di Roberto Beretta
Set 06
Il Lupo di Montesole

La leggenda dell’ «eroico» partigiano comunista e dei suoi «valorosi» compagni smentita dal libro di un sacerdote testimone dei fatti di Marzabotto
di Nicola Matteucci
Set 06
La strage di Schio
Una pagina di storia dimenticata. Luglio 1945: partigiani comunisti massacrano 54 persone nel carcere di Schio. A guerra già terminata. Togliatti contrariato, ma aiuta alcuni tra gli autori del massacro lasciandoli espatriare.
di Massimo Caprara