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Il Timone n. 29, gennaio 2004
di Oscar Sanguinetti
Alle spalle di casa mia, nel quartiere di Porta Romana a Milano, si erge un gruppo bronzeo che raffigura due guerrieri, uno romano antico, l’altro medievale, che sorreggono un milite moderno, ferito e prossimo a spirare. Su una delle lapidi del piedestallo si legge fra l’altro: «[…] alle vittime inermi degli aeroplani austriaci che la mattina del 14 febbraio 1916 lo insanguinarono; il rione di Porta Romana erge questa memore ara […] 24 giugno 1923»; una delle tre iscrizioni reca in calce i nomi dei diciotto milanesi uccisi dal raid austro-ungarico.
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