Prima del conto “Gabbietta” c’era in Svizzera un altro conto che aveva a che fare con il Pci. Ecco come un’azienda marittima trasferiva i dollari dall’Urss alle Botteghe oscure
di Giancarlo Lehner
Lug 24
Prima del conto “Gabbietta” c’era in Svizzera un altro conto che aveva a che fare con il Pci. Ecco come un’azienda marittima trasferiva i dollari dall’Urss alle Botteghe oscure
di Giancarlo Lehner
Lug 23
SINISTRISMO
di Marcello Veneziani
Lug 23
I Comunisti italiani agli inizi della “guerra fredda”, dopo il ’45 hanno svolto con piena consapevolezza il ruolo di “quinta colonna”
Non sono seri i comunisti italiani che hanno collaborato a eliminare gli esuli
di Domenico Bonvegna
Lug 23
incontro sul tema:
RUBLI DA MOSCA AL P.C.I. E SPIE SOVIETICHE IN ITALIA
COME HANNO CAMBIATO LA STORIA D’ITALIA ED ANCORA LA CONDIZIONANO
14 ANNI DOPO LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO
Relatore
VALERIO RIVA giornalista
introduce
dott. Andrea Bartelloni
Lug 23
Democrazia Cristiana e Partito Comunista hanno governato insieme, con ruoli diversi, ma con la stessa politica: quella della compensazione degli interessi. Del resto Aldo Moro lo aveva detto chiaramente nell’estate del ’74: «La funzione del Pci nel nostro sistema politico è quella di aiutare la Dc al governo stando all’opposizione»
di Carlo Cerbone
Lug 22
di Fernando Ocàriz, Ares 1975
(prima parte)
Lug 22
Solo molto impropriamente si può parlare di comunismo in Platone (che teorizza una comunanza di beni solo per una classe di cittadini, quella dei guerrieri, e lo fa per un motivo funzionale, e non perché convinto di risolvere il problema della giustizia) o in altri pensatori cosiddetti utopici (come Thomas More o Campanella). Più corretto è parlare di comunismo per pensatori come i “socialisti utopisti”, quali Saint-Simon, ma soprattutto Fourier e Proudhon. Tuttavia è innegabilmente a Marx che il comunismo ha dovuto la sua fortuna. É Marx che ha fornito il quadro teorico che ha consentito una realizzazione storica dell’idea comunista, che altrimenti sarebbe rimasta pura teoria. Marxista fu il comunismo di Lenin, come quello di Mao Tze Tung.
Lug 22
Il Sole 24 Ore 21 dicembre 2003
di Gian Carlo Calza
In Cina, dopo la caduta della “banda dei quattro” con gli assestamenti degli anni Ottanta e poi ancora successivamente. ai fatti di Tiananmen del 1989, una grande quantità di testimonianze sulla “Grande Rivoluzione Culturale Proletaria”, sui suoi eccessi, ingiustizie, violenze presero a comparire in Occidente. Tuttavia da qualche tempo tali libri di denuncia sono sempre meno frequenti. È probabile che il grande pubblico, e quindi anche gli editori, abbiano gradualmente perso interesse per storie il cui andamento appare costruito secondo cliché piuttosto standardizzati, e questo indipendentemente dal fatto che ogni esperienza personale sia comunque una vicenda unica.
Lug 22
Pechino (AsiaNews/SCMP) – La Cina ha escluso categoricamente la possibilità di varare una corte costituzionale, rafforzando timori che i recenti cambiamenti sulla carta siano solo questioni di facciata.
Nel marzo scorso, l’Assemblea nazionale del popolo (Anp) ha approvato cambiamenti costituzionali tesi a proteggere la proprietà privata e a difendere i diritti umani.