Articolo pubblicato su Cristianità n. 277 (1998)
di Marco Invernizzi
Il 18 aprile 1948 è una data fondamentale nella storia italiana. Attraverso una curiosa periodizzazione di mezzo secolo in mezzo secolo, nei cento anni precedenti il 18 aprile l’Italia ha definito la sua configurazione storico-politica.
Il 1848 ha segnato la fine del progetto cosiddetto neo-guelfo, che prevedeva il raggiungimento dell’unità e dell’indipendenza in un modo – per quanto discutibile – rispettoso delle radici cattoliche-universali e contemporaneamente municipalistiche dell’Italia e, al contrario, il sopravvento di forze politiche lontane e avverse alla Chiesa, come la Società Nazionale e il Partito d’Azione, la prima dominata dalla volontà di espansionismo del Regno di Sardegna e il secondo nazional-rivoluzionario.