Voci per un dizionario del pensiero forte
di Giovanni Cantoni
Lug 17
Voci per un dizionario del pensiero forte
di Giovanni Cantoni
Lug 17
Voci per un dizionario del pensiero forte
di Marco Invernizzi
Lug 16
1. In uno stupendo passo di Marco Tullio Cicerone (106-43 a. C.) si definisce la pietà come “[…] l’esatto compimento dei nostri doveri verso i parenti e i benefattori della patria” (1). Nel pensiero del filosofo di Arpino, che qualcuno ha giustamente definito “padre dell’umanesimo occidentale” (2), la pietà è una parte o forma della giustizia, per il carattere di obbligo che possiede, come la “religione”, onore e ringraziamento dovuto a Dio, la “gratitudine”, riconoscenza e compenso dovuto a chi ci ha fatto del bene, la “vendetta”, come proporzionata retribuzione del colpevole, la “riverenza”, come onore e deferenza verso coloro che sono costituiti in autorità, la “verità”, come rispetto del reale e lealtà nel rapportarsi agli altri.
Lug 15
Soltanto il cardinale Ratzinger aveva lanciato il grido di allarme, definendo giustamente il socialcomunismo come “la vergogna del nostro paese”
di Domenico Bonvegna
Lug 15
Mentre l’Europa si culla nell’utile mito che la liberazione dal nazifascismo sia opera della “resistenza” la storia ci ricorda che il totalitarismo è un nemico implacabile da affrontare con determinazione
di Newbury Richard
Lug 15
Articolo on-line originale in portoghese: http://www.olavodecarvalho.org/semana/040520fsp.htm
Articolo pubblicato in Folha de S.Paulo, 20 maggio 2004
di Olavo de Carvalho
Dal tempo della guerra di Algeria (1954-1962), l’idea di “guerra asimmetrica” è diventata il principio che orienta la strategia anti-occidentale. Ispirato al “combattimento indiretto” di Sun Tzu, la cui “Arte della Guerra” già circolava in edizioni ufficiali nell’ URSS e nei suoi paesi satelliti negli anni ’50, il concetto è, essenzialmente, quello di una lotta nella quale uno dei due lati non ammette freni di nessun genere: può fare quello che vuole e perfino usare come arma gli impegni morali, giuridici e sociali che legano le mani dell’avversario.
Lug 15
“Una sola è la Destra, e vi appartengono tutti coloro che la Religione, il bene e la gloria dello Stato hanno in mira“: con queste parole il conte Clemente Solaro della Margherita (1792-1869), ministro degli Esteri del regno di Sardegna e consigliere privato di re Carlo Alberto – uomo politico e storico che nacque mentre in Francia iniziava il Terrore giacobino e che scomparve a Regno d’Italia proclamato, quasi alla vigilia della breccia di Porta Pia – inquadra sinteticamente e programmaticamente un’intera visione del mondo, a cui – idealmente – dà glossa adeguata lo scrittore e uomo politico spagnolo Antonio Aparisi y Guijarro (1815-1872): “Vengo da molto lontano, ma vado molto avanti. Voglio conservare i princìpi immortali dei nostri padri, il fuoco sacro della società. Ricevo l’eredità dei nostri padri con beneficio di inventario; il buono è mio, il male lo scarto; ma anche quando hanno sbagliato, voglio imitare i figli buoni di Noè che coprirono pietosamente le nudità del loro padre, senza dimenticare gli errori per non cadere in essi”.
Lug 15
I delegati degli Stati generali riuniti nella sala della pallacorda
IV incontro di formazione politica
relazione di Andrea Gasperini
(trascrizione da audiocassetta, rivista dall’autore)
Lug 13
Teologi e scienziati a confronto dopo l’intervento di Schönborn. Tanzella-Nitti: «Negli States c’è fondamentalismo ateista». Facchini: «Parlare solo di caso non è scientifico» Galleni: «L’evoluzione è il progetto di Dio»
di Luigi Dell’Aglio
Lug 13
“Non muoio neanche se mi ammazzano”. Guareschi contro tutti
di Francesco Agnoli