
di Massimo Introvigne
*Articolo anticipato, senza note e con il titolo redazionale Thugs, criminali per Kalì, in Avvenire. Quotidiano di ispirazione cattolica, anno XXX, n. 139, 13-6-1997, p. 21.
Giu 30
di Massimo Introvigne
*Articolo anticipato, senza note e con il titolo redazionale Thugs, criminali per Kalì, in Avvenire. Quotidiano di ispirazione cattolica, anno XXX, n. 139, 13-6-1997, p. 21.
Giu 30
Voci per un Dizionario del Pensiero Forte
di Massimo Introvigne
Giu 30
Dall’estate del 1994, con una serie di interventi – tenuti in occasione di diversi convegni internazionali – di uno dei più noti specialisti di nuova religiosità, J. Gordon Melton, si è incominciato a parlare della “fine” del New Age (1). Se questo fenomeno avesse una struttura definita come molti nuovi movimenti religiosi (ad esempio i Mormoni o i Testimoni di Geova), la “fine” non potrebbe avvenire in silenzio, occorrerebbe un atto formale di scioglimento o comunque dovrebbe accadere qualche avvenimento che in maniera evidente faccia intravedere questa fine. In realtà, invece, il New Age è un metanetwork, cioè una rete fluida di gruppi che si ritrovano intorno ad alcune idee comuni e non un’organizzazione gerarchica e strutturata; dunque, bisogna essere buoni e attenti osservatori per poter leggere i segni di questa “fine”.
Giu 30
Cristianità N.220-221 Agosto-Settembre 1993
Nell’ ’imminenza della pubblicazione, per i tipi di Cristianità, dell’opera Storia del New Age.1962-1992, di Massimo Introvigne, l’autore presenta I risultati della sua ricerca su quella che una nota pastorale del Segretariato per l’Ecumenismo e il Dialogo della Conferenza Episcopale Italiana indica come«[…] una tendenza difficile da definire, ma che può introdursi in forma strisciante e quasi inavvertita nelle comunità cristiane sotto aspetti apparentemente compatibili con la stessa fede cristiana»
di Massimo Introvigne
Giu 30
di Massimo Introvigne
Le classifiche dei libri più venduti sono spesso un punto di partenza interessante per comprendere le mode e le correnti dominanti della nostra epoca, che talora sfuggono a rilevazioni di altro genere. Non si deve dimenticare, naturalmente, che le classifiche dei best-seller, negli Stati Uniti d’America come in Italia, sono – da un certo punto di vista – “false”, perché vengono spesso elaborate su campioni di librerie non specializzate, che escludono le librerie religiose.
Giu 30
Oramai il Principe delle Tenebre è tra noi. O forse no. Molti si stracciano le vesti, ma la realtà dei fatti è ben diversa. Scapperebbe da ridere se ogni tanto non ci scappasse il morto innocente
di Andrea Menegotto
Giu 30
di Paolo Baroni
Giu 30
(L’intero articolo è stato riprodotto per motivi di studio senza il consenso dell’autore)
di Massimo Introvigne
Giu 30
L’opera della massoneria nel Risorgimento italiano. Iniziata con Napoleone e terminata con la distruzione dello Stato pontificio. Sempre condannata dal magistero.
di Angela Pellicciari
Giu 30
I. La “religione incivile” negli Stati Uniti
Uno degli aspetti più caratteristici della vita sociale e culturale americana è la presenza di una “religione civile”, di un minimo comune denominatore morale, patriottico e vagamente “spirituale” che si suppone condiviso dalla grande maggioranza degli americani, pure separati da una straordinaria molteplicità di appartenenze religiose (1).