Una sola è la verità sulla famiglia: comunione di un uomo e una donna uniti in matrimonio. Aperta alla vita. Lo dice la legge naturale e lo insegna la Chiesa. Diamo le ragioni. Per rispondere alle contestazioni e alle minacce.
di Mario Palmaro
Mag 25
Una sola è la verità sulla famiglia: comunione di un uomo e una donna uniti in matrimonio. Aperta alla vita. Lo dice la legge naturale e lo insegna la Chiesa. Diamo le ragioni. Per rispondere alle contestazioni e alle minacce.
di Mario Palmaro
Mag 25
Non mi lascio incantare. Non c’è una cultura della libertà individuale, ma al contrario una sub-cultura politicamente corretta e imbevuta di conformismo che non prevede il dubbio. In altre parole si tratta di una cultura, se proprio vogliamo far ricorso a questa parola, fondamentale non liberale
di Antonio Giorgi
Mag 25
Claudio Rise
il Timone n. 30, Febbraio 2004
Il divorzio produce insicurezza sociale, spese ingentissime per lo Stato, sensi dl colpa e indebolisce la personalità, rendendo più difficile affrontare le prove successive della vita. Vittime principali:i figli. Intervista a Claudio Rise.
di Roberto Beretta
Mag 25
Zelia e Luigi Martin
Il Timone – n. 24 Marzo/Aprile 2003
Se ne è persa la memoria o non si ha più il coraggio di parlarne: la castità tra gli sposi sembra essere scomparsa. Invece è progetto di Dio, modo di essere dell’uomo e della donna, verità sulla persona.
di Mario Palmaro
Mag 25
Mamma e papà si stanno separando. Io a chi servo». Un bambino di dodici anni ieri mattina ha borbottato questa frase ai compagni di classe. Poi, s’è lanciato dalla finestra della scuola, a Foggia.
di Nicola Forcignanò
Mag 25
Un giudice può tenere conto delle motivazioni di un gesto solo se e nei limiti ammessi dalla legge, essendo, come è noto a tutti, anch’egli soggetto alla legge. L’assoluzione nei casi di eutanasia mai può essere giustificata da motivi affettivi o umanitari
di Ennio Fortuna
Mag 25
Voci per un Dizionario del Pensiero Forte
di Lorenzo Cantoni
Mag 24
Con la teoria del «gene egoista» negli anni ’90 si è imposto un nuovo darwinismo sociale. Che oggi viene messo in discussione
di Maurizio Blondet
Mag 24
le cifre danno solo una pallida idea del tipo di problema che sorge quando si vuole assegnare al caso la genesi e la complessità del mondo vivente. Basta supporre, per esempio, che i geni interessati alla novità siano 6 anzichè 5, perché la certezza della comparsa di un mutante risulti di 1 su 100 miliardi di miliardi di anni! Dato che la cosmologia più recente assegna all’Universo una età di circa 20 miliardi di anni si può ritenere assurda ogni ipotesi che faccia ricorso al caso come a fonte di variabilità vantaggiosa, sia in ambiente pre-vivente che in ambiente vivente.
di Luciano Benassi
Mag 24
Le tre rivolte dell’uomo
Benché ogni ribellione umana abbia sempre come ultimo scopo la ricerca della conoscenza, il significato che questa conoscenza assume nei miti antichi e nella moderna mitologia della scienza è profondamente diverso. Per Adamo conoscere significa perdersi nel disordine della realtà, rifiutando la serenità del paradiso, sperimentando il dolore e l’amore, la nascita e la morte. Lasciando l’Eden, minacciato dalla spada divina, egli accede a quel mondo di angoscia e di passione che sarà per sempre la dimora dell’uomo mortale, il mondo del bene e del male, della colpa e del perdono, dell’intimo e del personale.