
Non è possibile ignorare l’angoscia che rode chi non trova un senso nella propria vita, quel senso che solo la vocazione può dare. Oggi a reclamare il matrimonio sono piuttosto i gay, che chiedono a gran voce “i privilegi del matrimonio”, anche se i vantaggi pratici e finanziari non sono gran che. Attrae la parola ma «appropriarsi della parola è il mezzo fondamentale per scardinare l’istituzione».
di Lucetta Scaraffia