(Per una filosofia dell’economia)
di Marcel De Corte
Mag 21
(Per una filosofia dell’economia)
di Marcel De Corte
Mag 21
pubblicato da Corrispondenza Romana del 5 aprile 2003
Finalmente ci si accorge che per comprendere compiutamente i fenomeni impazziti della finanza non si può prescindere anche da un approccio socio-psicologico. Soprattutto considerando gli attuali tempi di “capitalismo cognitivo”.
Mag 21
Fu l’Italia ad applicare per prima, e con successo, il modello economico keinesiano
di Rino Cammilleri
Mag 21
Articolo pubblicato sul Cristianità n. 26-27 del 1977
Perorazione per un diritto che muore
di Louis Salleron
Mag 21
Mag 21
Nuovi studi gettano luce sulle origini della moderna economia liberista. E le fanno risalire ai teologi francescani del Medioevo. Ma ai vertici della Chiesa le diffidenze restano forti
di Sandro Magister
Mag 21
Contro la celebre tesi di Max Weber lo studioso italiano Oreste Bazzighi rilancia la questione: non fu un prodotto della Riforma, ma un’invenzione della scuola francescana Molti progressi del mondo moderno ebbero origine nel Medioevo: anche in campo economico, con un pensiero che congiunge Duns Scoto ai teorici austriaci del ‘900
di Dario Antiseri
Mag 21
Gli intellettuali liberisti americani attaccano il mito del grande presidente: «Non capiva nulla di economia, favorì gli Stati dell’Est a svantaggio del Sud»
Mag 21
Se l’economia basata sulla proprietà privata e la libertà di mercato ha preso piede, e con essa il benessere, il merito è della Chiesa cattolica.
Mag 21
Incombe il pericolo di un liberismo al servizio soltanto dei poteri forti e non delle piccole e medie imprese e l’unica formula di «socialità» attuabile in questo scorcio di fine millennio non è quella «coatta» dello statalismo ma la solidarietà fondata sulla sussidiarietà, sull’autonomia e sulla partecipazione della società civile organizzata.
di Gianni Alemanno