
al figlio Michael (6-8 marzo 1941)
Mag 25
Mag 25
Karl Marx e Friedrich Engels, padri del comunismo, scrivevano il loro comandamento: “Abolizione della famiglia !”
(Karl Marx e Friedrich Engels, Manifesto del partito comunista, trad. italiana, Einaudi, Torino 1974, p.152 )
Mag 25
Una recente indagine segnala l’aumento dei figli nati fuori dal matrimonio
di Ferdinando Montuschi
Mag 25
per formare una famiglia c’è bisogno di maturità e di consapevolezza di ciò che si costituisce. Il matrimonio non deve essere una scelta qualsiasi, fatta per comodità o perché così fanno tanti. Il matrimonio è una vocazione e, solo se vissuto come tale, dà luogo ad una famiglia che è più solida e cosciente del ruolo che occupa e del compito enorme che ha da svolgere.
di Adele Caramico
Mag 25
il Timone n. 30, Febbraio 2004
Il divorzio è una violazione della promessa solenne con cui i coniugi si impegnano per tutta la vita, donando la propria identità (che non muta). Ed è un grave torto nel confronti dei figli.
Mag 25
Il progressivo disancoraggio della legge positiva dalla legge divina e naturale – processo che caratterizza nell’età moderna lo sviluppo della legislazione civile e della scienza del diritto e dello Stato – mette in crisi l’indissolubilità, sottoponendo il matrimonio al pieno dominio della volontà mutabile dei contraenti, e quindi al diritto della revoca, cioè al divorzio.
di Graziano Borgonovo
Mag 25
José Morales de Navarra
Agenzia ZENIT – Il mondo visto da Roma 19 Marzo 2004
Il teologo José Morales de Navarra incoraggia a riscoprire questo valore fondamentale
Mag 25
Una sola è la verità sulla famiglia: comunione di un uomo e una donna uniti in matrimonio. Aperta alla vita. Lo dice la legge naturale e lo insegna la Chiesa. Diamo le ragioni. Per rispondere alle contestazioni e alle minacce.
di Mario Palmaro
Mag 25
Non mi lascio incantare. Non c’è una cultura della libertà individuale, ma al contrario una sub-cultura politicamente corretta e imbevuta di conformismo che non prevede il dubbio. In altre parole si tratta di una cultura, se proprio vogliamo far ricorso a questa parola, fondamentale non liberale
di Antonio Giorgi
Mag 25
Claudio Rise
il Timone n. 30, Febbraio 2004
Il divorzio produce insicurezza sociale, spese ingentissime per lo Stato, sensi dl colpa e indebolisce la personalità, rendendo più difficile affrontare le prove successive della vita. Vittime principali:i figli. Intervista a Claudio Rise.
di Roberto Beretta