
Triplicati i tossicodipendenti, fioriscono le piantagioni di cannabis
di Maurizio Blondet
Mag 11
Triplicati i tossicodipendenti, fioriscono le piantagioni di cannabis
di Maurizio Blondet
Mag 11
Pubblicato sul Corriere della Sera
22 Aprile 2004
Rispetto dei diritti e legge del taglione
di Piero Ostellino
Il dibattito sulla (parziale) depenalizzazione del reato di eccesso di legittima difesa corre due rischi. Il primo è di ridursi a una competizione fra chi, con la depenalizzazione, intende fare qualche concessione ai commercianti che, esasperati dalle continue rapine, inclinano a farsi giustizia da soli (a colpi di rivoltella), e chi respinge tale prospettiva con la difesa della sacralità della vita e con l’esigenza di eliminare innanzi tutto le cause sociali che sarebbero «a monte» di questo tipo di criminalità.
Mag 11
Rubrica Vivaio (272) su Avvenire
del 9 novembre 1989
di Vittorio Messori
Mag 11
Il ritorno a una corretta definizione del rapporto tra aggressione e difesa implica che sia riguadagnato un appropriato concetto antropologico dell’uomo, come soggetto attivo di moralità e di giuridicità, e non semplice destinatario passivo delle norme penali.
di Mauro Ronco
(Ordinario di diritto penale Università degli studi di Padova)
Mag 11
Accusata di invadere il campo dello Stato, la Chiesa ha tutte le ragioni e il dovere di denunciare una norma iniqua e di indicare all’uomo la via della legge naturale. Che ciascuno può conoscere. L’alternativa è il silenzio. Come vorrebbe il laicismo.
di Mario Palmaro
Mag 11
Riflessioni in margine al caso Sofri: la pena deve ristabilire l’uguaglianza tra gli uomini infranta dal reo, perciò non basta il pentimento per reclamarne la conclusione. Essa restituisce dignità al reo, ma moltissimi cattolici lo hanno dimenticato.
di Giacomo Samek Lodovici
Mag 11
Discorso ai partecipanti al Symposium su “Evangelium vitae” e Diritto, del 24-5-1996, nn. 4-6,
Mag 11
Trascrizione dell’incontro pubblico che si è svolto a Pisa il 23 maggio 2003
organizzato dall’Unione Giuristi Cattolici Italiani
di don GINO BIAGINI
(assistente ecclesiastico e Parroco di S. Michele Arcangelo in Oratorio-Pisa)
“L’essenza del diritto (sta) nel suo intimo rapporto con la moralità. Non vi è diritto senza moralità. Un diritto senza moralità è una contraddictio in adiecto, oppure è la constatazione di un semplice stato di fatto. Questa norma di diritto positivo contraddice alla legge morale; non può, per conseguenza obbligare in coscienza, per quanto possa costringere in concreto”.
(H. Rommen, da “L’eterno ritorno del diritto naturale“)