Breve corso di apologetica
Conversazione di Giampaolo Barra , direttore del periodico Il Timone
Nov 24
Breve corso di apologetica
Conversazione di Giampaolo Barra , direttore del periodico Il Timone
Nov 24
È stato il tema dell’intervento del Cardinale Giacomo Biffi, Arcivescovo di Bologna, nell’aprire mercoledì 6 maggio i lavori del sesto Convegno di studio organizzato dallo Studio Teologico Accademico Bolognese. Ne riportiamo ampi stralci.
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Nov 24
«Il più grande successo di Satana è riuscire a far credere che non esiste»: parola di don Gabriele Amorth, uno degli esorcisti più famosi e, a quanto pare, di successo. A Satana, recentemente, ha dedicato una puntata la trasmissione di Rai3 “Enigma”, andata in onda lo scorso venerdì. In campo, le posizioni di don Corrado Balducci (insigne demonologo), Marco Tosatti (vaticanista de “La Stampa”), Cecilia Gatto Trocchi (antropologa) e infine del filosofo Sergio Moravia.
di Gianteo Bordero
Nov 24
Facendo seguito alla precedente pubblicazione di una serie di sei articoli – da noi raccolti nel “Quaderno” n.36 – che si soffermano a trattare il crescente e preoccupante fenomeno di pratiche legate al mondo dell’occulto, anche da parte di fedeli cattolici, proponiamo un nuovo contributo di carattere teologico pastorale a firma di Sua Eminenza il Cardinale Giacomo Biffi, Arcivescovo di Bologna.
card Giacomo Biffi
Arcivescovo di Bologna
Nov 24
Era la festa degli apostoli Pietro e Paolo, quando papa Montini parlò del nemico di Dio per antonomasia: “Attraverso qualche fessura il fumo di Satana è entrato nella Chiesa”. E oggi? Beh, quel fumo si diffonde in stanze insospettate…
di Stefano Maria Paci
Nov 24
Cristo, unico vincitore di Satana, ha dato degli insegnamenti e dei poteri precisi contro il demonio. Il potere apologetico degli esorcismi, all’epoca di Gesù, allo scopo di attirare i pagani. L’istituzione dell’esorcistato e la pratica degli esorcismi nel corso dei secoli. La situazione attuale nella Chiesa latina. Chi sono gli esorcisti, quanti sono, che cosa fanno e quando ricorrere a loro.
di GABRIELE AMORTH ssp
Nov 23
Una chicca per gli amici del libero pensiero non separato dai fatti. La testimonianza (a verbale) del fanciullo ebreo “rapito” da Pio IX, il quale (morto Pio IX) da teste al processo di beatificazione (del “rapitore”) dichiara: “Sono intimamente convinto che il mio augusto Protettore e Padre era un santo”
Nov 23
Le cose della vita, San Paolo, Milano 1995, p. 322
Riempì le gazzette ottocentesche di mezzo mondo e provocò addirittura passi diplomatici e interventi infiammati nei parlamenti d’Europa e delle Americhe. Ora l’episodio sembra dimenticato, ma di tanto in tanto càpita di ritrovarlo evocato. Non sarà dunque inutile informare i lettori dei dati corretti di un “caso” doloroso e drammatico, ma con un finale a sorpresa che – guarda caso – non è mai citato dagli accusatori.
di Vittorio Messori
Nov 23
The Weekly Standard, 29 Ottobre 2001
(le note sono del traduttore: adamantium_skeleton@yahoo.it)
di David G. Dalin
Nov 23
Nella storiografia del XX secolo si è diffusa la tendenza a leggere tutti i fatti e i personaggi del XX secolo in rapporto alla tragedia della Shoah. Questa visione “giudeocentrica” non va esente da manipolazioni, a volte in chiave polemica contro la Chiesa cattolica, come dimostra il famoso “Affaire Dreyfus”.
di Vittorio Messori