Abstract: il riciclo della carta fa male all’ambiente; è un feticcio degli ambientalisti che però non tiene conto della realtà. Per il riciclo si usano sostanze dannose per l’ambiente, che poi vengono rilasciate dalla carta una volta che si scioglie con le piogge. Cosa che non fa la plastica: il cui danno è estetico (non è certo piacevole veder galleggiare barattoli e sacchetti), mentre il danno del sacchetto di carta è ecologico. Smascheriamo una delle numerose eco-bufale “verdi”
Nov 03
L’agricoltura
I.D.I.S. – Istituto per la Dottrina e l’Informazione Sociale
Voci per un dizionario del pensiero forte
di Gabriele Fontana
Nov 03
Protocollo di Kyoto, ambiente e riduzione della CO2
Abstract: Il protocollo di Kyoto, che mira alla riduzione dell’anidride carbonica ritenuta responsabile del surriscaldamento atmosferico si è dato obiettivi troppo ambiziosi che comporteranno costi enormi per le collettività a fronte di dubbi vantaggi per l’ambiente con riduzioni della CO2 tutto sommato irrilevanti
Nov 03
Protocollo di Kyoto e CO2, un falso allarme
Abstract: il Protocollo di Kyoto sulla riduzione della CO2 è il frutto di un falso allarme. Che il clima sia instabile è un dato di fatto. Ma le cause delle irregolarità sono incerte. E molte sono le perplessità che suscita il protocollo di Kyoto. In ogni caso la riduzione delle emissioni di CO2 risulta molto costosa a fronte di risultati irrisori. In Europa a dispetto del fondamentalismo ambientalista solo pochissimi Paesi sono riusciti a ridurre le emissioni mentre altri, tra cui l’Italia le hanno aumentate. Allo stato attuale delle conoscenze il bilancio della CO2 nell’atmosfera è molto incerto.
Nov 03
Sul clima sappiamo poco ma si fa terrorismo sull’ambiente
Abstract: sulle reali dinamiche che regolano il clima gli scienziati sanno ancora poco e non sappiamo quali effetti avrà il riscaldamento tuttavia non si risparmiano le previsioni catastrofiche che avrà sull’ambiente. Anche per queste incertezze il protocollo di Kyoto non decolla. Intanto l‘allarmismo degli ecologisti sul clima è un ostacolo alla soluzione del problema dell’affondamento di Venezia
Nov 03
Protocollo di Kyoto costi enormi e poco beneficio per l’ambiente
Abstract: Se applicato il Protocollo di Kyoto comporterebbe costi enormi e non ci sarebbe neppure la sicurezza di ottenere benefici reali per l’ambiente poiché su come funziona il clima sappiamo poco e quindi neppure quanto la CO2 sia realmente responsabile dell’aumento della temperatura. Comprensibilmente, gli Usa si sono chiamati fuori e la Russia ci sta ripensando. Già, perché costerebbe infinitamente meno regalare un condizionatore a testa agli abitanti della Terra (esclusi gli eskimesi, naturalmente)
Nov 03
Ambiente, catastrofi annunciate ma non avverate
Abstract: Ambiente, catastrofi annunciate ma non avverate, dal clima all’ambiente si continuano ad annunciare, e a sperare, sciagure che però non avvengono. I fatti continuano a smentire gli allarmisti. L’eco pessimismo ha basi più solide della scienza ambientale, in parte perché serve a fini politici. .
Ott 30
Urss ed ecologia. Lo scempio dell’Aral
Abstract: I movimenti “verdi” sono schierati a sinistra eppure Chernobyl e il lago Aral dimostrano che in Urss l’ecologia era l’ultima delle preoccupazioni . Un tempo il lago Aral era il quarto bacino d’acqua dolce più grande della terra, oggi è ridotto a poco più di una pozza d’acqua, con metà della sua superficie originale, e imbottito di agenti chimici
Ott 29
Ogm aiutano il Terzo Mondo
Abstract: ogm aiutano il Terzo Mondo, per questo i ricercatori chiedono di non essere boicottati nelle loro ricerche. Il Terzo Mndo non vuole rimanere stritolato dalle due superpotenze e dalla prepotenza economica delle aziende e dei consumatori occidentali, per questo nascono Ogm di terza generazione, diversi da quelli concepiti per un’agricoltura intensiva, forse dannosi o forse no.
Ott 29
Su ogm e biotecnologie c’è tanta ignoranza
Abstract: su ogm e biotecnologie c’è tanta ignoranza. Quando la scienza alleata dell’uomo viene assalita dall’ignoranza armata e dalla disinformazione. Chi e perché su biotecnologie, transgenico e globalizzazione, grida al complotto pluto-giudaico delle multinazionali. Conversazione con un insigne genetista, direttore di uno dei più importanti istituti di ricerca del mondo, il Max Planck di Colonia, Germania.